21 Mar 2024
Connessione tra arte, design e medicina estetica: come influenza la percezione della bellezza? Dalla celebrazione della diversità alla tendenza verso risultati naturali, esploriamo l'evoluzione della bellezza nel contesto contemporaneo.
Strano percorso quello che ci porta al parallelismo tra il design, l’architettura e l’arte, con la bellezza. Ma in fondo, proprio i grandi classici dell’arte ci hanno insegnato come la bellezza possa influenzare la creazione in ogni suo aspetto.
Quindi, in fondo, non c’è nulla di strano nel creare questa unione tra l’architettura delle grandi città e la bellezza estetica. Prendiamo ad esempio, una città come Milano, l’esempio perfetto di come l’innovazione si possa legare alla tradizione. Nella città lombarda 2 sono le anime pulsanti: da una parte la modernità di alcune costruzioni, dall’altra invece, la conservazione della parte storica.
Allo stesso modo, la medicina estetica è in grado di abbinare il massimo sviluppo tecnologico dei trattamenti, con quella che è una lunga tradizione di canoni di bellezza, che in Italia ha, da sempre, trovato la sua massima espressione.
Ma come si evolve la bellezza e la sua cura? In che modo oggi si vive la bellezza?
Oggi, la bellezza viene vissuta in modi diversi e multidimensionali, influenzati dalla cultura, dalla tecnologia e dalla società contemporanea. C'è un crescente apprezzamento per la diversità nella bellezza, che si traduce in una maggiore rappresentazione di diversi tipi di bellezza in media, pubblicità e cultura popolare. Questo incoraggia una maggiore accettazione di sé e degli altri, promuovendo un senso di inclusione e appartenenza.
C'è poi, una maggiore enfasi sull'autenticità e sull'auto-cura come parte integrante del concetto di bellezza. Le persone si concentrano sempre più sull'aspetto del benessere interiore ed esteriore, adottando pratiche di auto-cura come la meditazione, l'esercizio fisico, la dieta equilibrata e le routine di cura della pelle.
La tecnologia e i social media hanno un impatto significativo sulla percezione della bellezza, offrendo una piattaforma per l'espressione individuale e l'ispirazione. Tuttavia, possono anche promuovere standard di bellezza irrealistici e causare pressioni sociali per conformarsi a determinati ideali estetici.
La medicina estetica e gli interventi cosmetici sono diventati sempre più accessibili e diffusi, consentendo alle persone di apportare modifiche al proprio aspetto estetico per migliorare la fiducia in sé stessi e sentirsi meglio con il proprio corpo.
C'è una crescente consapevolezza dell'impatto ambientale dei prodotti per la cura della pelle e del corpo, spingendo le persone a cercare prodotti e marchi che siano sostenibili, cruelty-free e rispettosi dell’ambiente. La bellezza oggi è sempre più considerata come un'opportunità per esprimere la propria individualità e creatività, attraverso l'abbigliamento, il trucco, i capelli e altri mezzi di espressione personale.
Infine, c'è una crescente consapevolezza del legame tra bellezza, benessere e salute globale. Le persone cercano sempre più di adottare uno stile di vita sano e sostenibile, che rifletta una bellezza autentica che proviene da dentro e si manifesta all’esterno. In sintesi, la bellezza oggi è vissuta in modo più diversificato e inclusivo rispetto al passato, con un maggiore riconoscimento della diversità, dell'autenticità e del benessere come componenti essenziali della vera bellezza.
Assolutamente, la salute è un elemento fondamentale per la bellezza autentica e duratura. Non solo una buona salute fisica favorisce la bellezza esteriore, ma anche il benessere mentale ed emotivo svolge un ruolo cruciale nell'aspetto complessivo di una persona.
Una dieta equilibrata, l'idratazione adeguata e uno stile di vita attivo possono contribuire a mantenere una pelle sana, elastica e luminosa. Inoltre, evitare il fumo, limitare l'esposizione ai raggi UV dannosi e utilizzare protezione solare possono aiutare a prevenire danni alla pelle e invecchiamento precoce. Una dieta ricca di nutrienti essenziali come proteine, vitamine e minerali favorisce la crescita di capelli e unghie forti e lucenti. Allo stesso tempo, ridurre lo stress, evitare l'uso eccessivo di strumenti termici e scegliere prodotti per la cura dei capelli e delle unghie di alta qualità contribuisce a mantenere la loro salute e bellezza.
Mantenere un peso corporeo sano attraverso una dieta equilibrata e l'esercizio fisico regolare non solo favorisce la salute generale, ma può anche influenzare positivamente l'aspetto estetico. Un peso corporeo equilibrato può contribuire a un aspetto più tonico, proporzionato e armonioso.
Uno stile di vita sano, che include una dieta ricca di frutta, verdura e nutrienti, insieme a un'attività fisica regolare, favorisce la circolazione sanguigna e l'ossigenazione dei tessuti. Ciò può portare a un aspetto più radioso, fresco e vitale.
Ma ovviamente la bellezza passa anche attraverso il benessere emotivo e mentale e ha un impatto significativo sull'aspetto esteriore. Ridurre lo stress, coltivare relazioni positive, praticare la gratitudine e trovare momenti di gioia e relax sono tutti elementi importanti per mantenere un equilibrio emotivo e mentale che si riflette nella bellezza complessiva. La salute mentale e emotiva influisce anche sull'espressione di sé e sulla fiducia in sé stessi, due elementi cruciali per la bellezza autentica. Sentirsi bene dentro e fuori può contribuire a trasmettere un'aura di sicurezza, fascino e autenticità.
La bellezza e la salute sono strettamente legate e si influenzano reciprocamente. Investire nel proprio benessere fisico, mentale ed emotivo è essenziale per raggiungere una bellezza autentica e luminosa.
Milano è la patria del più noto giardino verticale. Un occhio aperto sul bisogno di riforestazione delle città. Una luce accesa sul problema ambientale che influisce anche il benessere della tua pelle. Una delle maggiori problematiche a cui si deve far fronte è il cambiamento climatico, unito all’inquinamento, per cui ad oggi, si favoriscono i prodotti completamente naturali.
Il cambiamento climatico può influenzare significativamente il benessere della pelle, poiché le variazioni nelle condizioni ambientali possono comportare cambiamenti nella sua salute e nel suo aspetto. Ecco alcuni modi in cui il cambiamento climatico può influenzare il benessere della pelle: Le variazioni di temperatura e umidità possono portare a un aumento dell'evaporazione dell'acqua dalla pelle, causando disidratazione cutanea. Questo può portare a secchezza, desquamazione e sensazione di disagio sulla pelle.
Le condizioni climatiche estreme, come il freddo intenso o il caldo eccessivo, possono aumentare la sensibilità della pelle, rendendola più soggetta a irritazioni, arrossamenti e reazioni allergiche. Il cambiamento climatico può contribuire all'aumento dei livelli di inquinamento atmosferico, che può danneggiare la pelle attraverso l'esposizione a sostanze inquinanti come smog, polveri sottili e sostanze chimiche nocive.
L'aumento delle temperature e dei periodi di esposizione al sole può aumentare il rischio di danni da raggi UV sulla pelle, tra cui invecchiamento precoce, iperpigmentazione e aumento del rischio di cancro della pelle. Le variazioni climatiche possono influenzare la produzione di sebo sulla pelle, rendendola più grassa o più secca a seconda delle condizioni ambientali. Questo può portare a problemi come acne o pelle secca.
Per mantenere il benessere della pelle in un ambiente in rapido cambiamento, ecco alcuni consigli utili:
In sintesi, il cambiamento climatico può influenzare il benessere della pelle in vari modi, ma adottando le giuste precauzioni e mantenendo una routine adeguata di cura della pelle, è possibile proteggere la pelle e mantenerla sana e luminosa nonostante le sfide ambientali.
I prodotti cosmetici sostenibili sono quelli che tengono conto dell'ambiente e della salute umana durante tutto il loro ciclo di vita, dalla produzione fino allo smaltimento. Questi prodotti sono formulati con ingredienti naturali, biodegradabili e provenienti da fonti sostenibili, e sono confezionati con materiali riciclabili o compostabili.
I prodotti cosmetici sostenibili utilizzano ingredienti naturali e biologici provenienti da fonti sostenibili, come estratti di piante, oli vegetali, e composti minerali. Questi ingredienti sono preferiti per la loro efficacia e il loro impatto ridotto sull’ambiente. I prodotti cosmetici sostenibili possono essere certificati da organizzazioni indipendenti che verificano la loro conformità a standard rigorosi in materia di ingredienti biologici, sostenibilità ambientale e pratiche etiche.
Gli imballaggi dei prodotti cosmetici sostenibili sono realizzati con materiali riciclabili, compostabili o provenienti da fonti sostenibili. Le aziende possono adottare anche soluzioni innovative come l'uso di materiali riciclati, il packaging senza plastica o il riutilizzo di contenitori.
Le aziende produttrici di cosmetici sostenibili adottano pratiche di produzione responsabile che riducono al minimo l'impatto ambientale, come l'uso di energia rinnovabile, la riduzione degli sprechi e l'adozione di processi produttivi eco-friendly. Tali aziende cosmetiche sono spesso impegnate in pratiche etiche e trasparenti, che includono il rispetto dei diritti umani, il sostegno alle comunità locali e la divulgazione completa delle informazioni sui loro prodotti e processi produttivi.
I prodotti cosmetici sostenibili sono spesso cruelty-free, il che significa che non vengono testati sugli animali, e molti sono anche vegan, privi di ingredienti di origine animale. Questo riduce l'impatto negativo sulla fauna selvatica e promuove il rispetto degli animali. I prodotti cosmetici sostenibili cercano di ridurre al minimo l'uso di ingredienti tossici o inquinanti che possono danneggiare la salute umana e l'ambiente. Si preferiscono formulazioni pulite e sicure per garantire la massima sicurezza e benessere.
Assolutamente, il lavoro di Pablo Picasso è un esempio significativo di come la destrutturazione della figura umana possa essere interpretata come espressione di bellezza. Picasso, uno dei più grandi artisti del XX secolo, ha rivoluzionato il concetto tradizionale di bellezza attraverso il suo stile innovativo e la sua capacità di rompere le convenzioni artistiche. Nelle sue opere, Picasso ha spesso scomposto e distorto le forme e le figure umane, creando composizioni astratte e insolite che sfidano le idee convenzionali di bellezza. Questa destrutturazione della figura umana, che caratterizza il periodo cubista di Picasso, permetteva di esplorare nuove prospettive e interpretazioni della realtà, sfumando i confini tra forma e spazio, tra soggetto e sfondo.
L'uso di forme geometriche, linee spezzate e colori vivaci nelle opere di Picasso ha contribuito a trasmettere emozioni intense e profonde, evocando una bellezza che va oltre il realismo tradizionale. Le sue opere riflettono spesso la complessità e la diversità dell'esperienza umana, celebrando la bellezza nell'imperfetto, nel caotico e nell’inaspettato.
In questo senso, la destrutturazione della figura umana in Picasso può essere interpretata come un'espressione di bellezza che va oltre i confini della perfezione esteriore, abbracciando la diversità, la complessità e l'autenticità dell'essere umano. Ciò ci insegna che la bellezza può essere trovata anche nella rottura delle convenzioni e nelle imperfezioni, offrendo una nuova prospettiva sulla natura stessa della bellezza.
L'arte ha sempre svolto un ruolo cruciale nell'anticipare e riflettere i cambiamenti nella percezione della bellezza nel corso del tempo. Gli artisti, attraverso le loro opere, hanno spesso esplorato e interpretato i concetti di bellezza in modo innovativo, influenzando e anticipando le tendenze estetiche della società.
Gli artisti pionieri spesso hanno sfidato i canoni estetici dominanti, creando opere che rompono le convenzioni e offrono nuove prospettive sulla bellezza. Ad esempio, l'opera di Édouard Manet "Olympia" ha suscitato scandalo nella Parigi del XIX secolo per la sua rappresentazione realistica di una donna nuda, anticipando una nuova era di arte che sfida i canoni tradizionali di bellezza.
Molti artisti hanno abbracciato l'imperfezione come parte integrante della bellezza umana, anticipando una crescente accettazione della diversità e della complessità nel concetto di bellezza. Ad esempio, le opere di Vincent van Gogh, con i suoi pennellate audaci e la sua rappresentazione emotiva della realtà, hanno trasformato le imperfezioni in qualità estetiche desiderabili. L'arte ha spesso celebrato la diversità e la pluralità di esperienze umane, anticipando una maggiore accettazione della bellezza in tutte le sue forme. Artisti come Frida Kahlo hanno ritratto la loro realtà personale e le loro esperienze uniche attraverso l'arte, offrendo una rappresentazione autentica e inclusiva della bellezza che va oltre gli standard convenzionali.
Molti movimenti artistici, come il surrealismo, hanno esplorato il mondo del subconscio e dell'immaginazione, anticipando una nuova comprensione della bellezza come qualcosa di più profondo e intimo. Opere surrealiste come quelle di Salvador Dalí hanno sfidato le norme estetiche convenzionali, offrendo una visione distorta e onirica della bellezza che riflette il mondo interiore dell’artista. L'arte spesso riflette le preoccupazioni sociali e politiche del suo tempo, anticipando e influenzando i cambiamenti nella percezione della bellezza. Artisti impegnati, come Barbara Kruger e Ai Weiwei, hanno utilizzato l'arte come mezzo per criticare gli ideali estetici dominanti e promuovere una visione più inclusiva e progressista della bellezza.
In conclusione, l'arte svolge un ruolo essenziale nel plasmare e anticipare i cambiamenti nella percezione della bellezza nel corso del tempo. Gli artisti, con la loro creatività e audacia, offrono nuove prospettive sulla bellezza che sfidano le norme convenzionali e anticipano le tendenze estetiche future.
L'arte, il design e la medicina estetica condividono diverse caratteristiche e concetti fondamentali che li collegano in modi significativi. Tutte e tre le discipline richiedono creatività e innovazione per raggiungere i loro obiettivi. Gli artisti, i designer e i professionisti della medicina estetica devono essere in grado di pensare in modo originale e trovare soluzioni creative ai problemi che affrontano.
L'arte, il design e la medicina estetica offrono piattaforme per l'espressione individuale. Gli artisti esprimono se stessi attraverso le loro opere d'arte, i designer creano prodotti che riflettono il loro stile e la loro visione, mentre i professionisti della medicina estetica aiutano le persone a realizzare il loro aspetto desiderato.
La bellezza e l'armonia sono concetti centrali in tutte e tre le discipline. Gli artisti cercano di creare opere che siano esteticamente piacevoli e significative, i designer progettano oggetti che siano funzionali ed esteticamente gradevoli, mentre i professionisti della medicina estetica lavorano per migliorare l'aspetto fisico in modo che sia in armonia con la persona.
L'arte, il design e la medicina estetica sono tutti influenzati dalla tecnologia e dall'innovazione. Gli artisti utilizzano nuovi materiali e tecniche per creare opere d'arte, i designer incorporano nuove tecnologie nei loro progetti e i professionisti della medicina estetica utilizzano strumenti e trattamenti innovativi per raggiungere i risultati desiderati. Tutte e tre le discipline coinvolgono un elemento emotivo. Gli artisti cercano di evocare emozioni attraverso le loro opere, i designer cercano di creare connessioni emotive tra gli utenti e i loro prodotti, mentre i professionisti della medicina estetica lavorano per migliorare la fiducia e il benessere emotivo dei loro pazienti.
Esattamente come succede nell’arte, anche nella medicina estetica si alternano, nel corso degli anni, una serie di tendenze. Ma piuttosto che seguire una moda, quello che la medicina estetica dovrebbe fare è puntare alla personalizzazione di trattamenti e risultati.
La tendenza della medicina estetica alla personalizzazione rappresenta una risposta alle esigenze individuali dei pazienti, riflettendo l'approccio sempre più orientato verso soluzioni su misura nel settore della salute e del benessere. I professionisti della medicina estetica conducono valutazioni dettagliate e personalizzate per comprendere le esigenze specifiche di ciascun paziente. Questa valutazione tiene conto del tipo di pelle, delle caratteristiche anatomiche, delle preoccupazioni estetiche e dei desideri individuali del paziente.
Sulla base della valutazione personalizzata, viene creato un piano di trattamento su misura che tenga conto delle esigenze e degli obiettivi specifici del paziente. Questo può includere una combinazione di trattamenti cosmetici, procedure non invasive e interventi minimamente invasivi. La medicina estetica offre una vasta gamma di trattamenti e procedure che possono essere selezionati in base alle esigenze individuali del paziente. Questi possono includere iniezioni di filler, trattamenti laser, peeling chimici, terapie di ringiovanimento della pelle e molto altro ancora.
Le tecniche utilizzate durante i trattamenti sono adattate alle caratteristiche anatomiche e alle preferenze del paziente, garantendo risultati naturali e armoniosi. Ad esempio, durante le iniezioni di filler, il medico può adattare la quantità e la profondità delle iniezioni per ottenere il risultato desiderato. Dopo i trattamenti, viene fornito un follow-up completo per monitorare i risultati e apportare eventuali aggiustamenti necessari. Questo assicura che il paziente sia soddisfatto dei risultati e che eventuali problemi siano affrontati in modo tempestivo.
La personalizzazione in medicina estetica include anche un'educazione approfondita e una consulenza continua per aiutare i pazienti a comprendere i loro trattamenti, i risultati attesi, i rischi e le alternative disponibili. La tendenza della medicina estetica alla personalizzazione si traduce in un approccio olistico e individualizzato che mira a soddisfare le esigenze e le aspettative uniche di ciascun paziente, promuovendo risultati estetici soddisfacenti e mantenendo un aspetto naturale e armonioso.
La medicina estetica si impegna sempre più a ottenere risultati naturali, armoniosi e sostenibili, mirando a migliorare l'aspetto senza compromettere l'autenticità e l'individualità del paziente. I professionisti della medicina estetica conducono valutazioni dettagliate e personalizzate per comprendere le caratteristiche anatomiche, le esigenze estetiche e i desideri individuali del paziente. Questa valutazione aiuta a determinare il trattamento più adatto per ottenere risultati naturali e armoniosi.
La medicina estetica utilizza tecniche avanzate e innovative per ottenere risultati naturali. Ad esempio, nell'utilizzo di filler e tossina botulinica, i medici possono utilizzare tecniche di iniezione precise e personalizzate per ottenere un aspetto fresco e giovane senza sembrare eccessivamente gonfi o congelati. La scelta dei prodotti e dei materiali utilizzati durante i trattamenti è fondamentale per ottenere risultati naturali. I professionisti della medicina estetica selezionano con cura filler, neurotossine e altri prodotti per garantire risultati che si integrano armoniosamente con le caratteristiche facciali del paziente.
Nell'ottenere risultati naturali, è importante rispettare le proporzioni e la simmetria del viso. I medici estetici lavorano per mantenere l'equilibrio tra le diverse aree del viso, evitando l'eccesso o la mancanza di volume che potrebbero compromettere l'aspetto naturale. La medicina estetica adotta spesso un approccio graduale ai trattamenti, consentendo ai pazienti di acclimatarsi gradualmente ai cambiamenti e di aggiustare le loro preferenze estetiche lungo il percorso. Questo aiuta a garantire risultati naturali e soddisfacenti nel tempo.
I professionisti della medicina estetica forniscono educazione e consulenza approfondite ai pazienti, aiutandoli a comprendere i risultati attesi, i rischi potenziali e le alternative disponibili. Questo permette ai pazienti di prendere decisioni informate e di collaborare attivamente con il medico per raggiungere risultati soddisfacenti.
L'intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando molte industrie, inclusa la medicina estetica, introducendo nuove tecnologie e strumenti per migliorare i risultati dei trattamenti. Tuttavia, il ruolo dell'IA nella medicina estetica può essere gestito in modo da preservare e migliorare la naturalezza dei risultati, anziché intaccarla.
L'IA può essere utilizzata per analizzare dati e immagini dei pazienti, fornendo ai medici informazioni dettagliate per valutare le caratteristiche facciali e strutturali in modo più accurato. Questo può aiutare a creare piani di trattamento personalizzati che mirano a ottenere risultati naturali e armoniosi. L'IA può essere impiegata per simulare i risultati dei trattamenti estetici, consentendo ai pazienti di visualizzare in modo realistico come appariranno dopo il trattamento. Questo aiuta i pazienti a prendere decisioni informate e a comprendere meglio gli effetti desiderati, mantenendo l'aspetto naturale come obiettivo principale.
Le nuove tecnologie potranno assistere i medici durante i trattamenti, fornendo indicazioni in tempo reale e aiutando a garantire la precisione delle iniezioni e delle procedure. Ciò contribuisce a ottenere risultati più uniformi e naturali, riducendo al minimo il rischio di errori.
L'IA può essere utilizzata per analizzare le risposte dei pazienti ai trattamenti e per adattare le formulazioni dei prodotti e le tecniche di trattamento in base alle loro esigenze specifiche. Questo permette di personalizzare ulteriormente i trattamenti per ottenere risultati più naturali e soddisfacenti. Infine, grazie all’Intelligenza artificiale è possibile avere una formazione continua e aggiornamenti ai medici estetici, consentendo loro di acquisire conoscenze e competenze aggiornate sui trattamenti e sulle migliori pratiche per garantire risultati naturali e di alta qualità.
La medicina estetica, la bellezza e il design si intrecciano in un connubio unico che riflette l'importanza dell'aspetto estetico e del benessere individuale nella società contemporanea. La medicina estetica offre soluzioni avanzate e personalizzate per migliorare l'aspetto fisico, preservando al contempo l'autenticità e l'individualità di ciascun individuo. Grazie a tecnologie innovative e approcci mirati, i professionisti della medicina estetica possono lavorare in sinergia con il design per creare risultati estetici armoniosi e sostenibili.
La bellezza, nella sua forma più autentica, abbraccia la diversità e la complessità dell'essere umano, riflettendo la sua storia, le sue esperienze e la sua personalità. La medicina estetica, insieme al design, offre un'opportunità per esprimere la bellezza in modi creativi e individuali, rispettando al contempo le caratteristiche uniche di ciascun individuo.
Il design, attraverso la sua capacità di combinare forma e funzione, contribuisce a plasmare l'esperienza estetica, trasformando gli spazi e gli oggetti in manifestazioni tangibili di bellezza e stile. In collaborazione con la medicina estetica, il design può aiutare a creare ambienti e prodotti che promuovono il benessere fisico e mentale, integrando armoniosamente l'aspetto estetico con la funzionalità e il comfort.
In definitiva, la medicina estetica, la bellezza e il design convergono nel perseguire un obiettivo comune: promuovere la fiducia in sé stessi, il benessere e l'auto-espressione attraverso l'aspetto estetico. Insieme, queste discipline offrono un quadro completo per migliorare la qualità della vita e celebrare la bellezza in tutte le sue forme e sfumature.
Nel cuore pulsante della modernità italiana, Milano si erge come un faro luminoso di design, innovazione, bellezza. Come un atelier di idee, Milano è il luogo in cui il design prende forma e si fonde armoniosamente con l'innovazione. La città risplende del suo patrimonio storico ma è anche un laboratorio in continuo movimento dove menti illuminate sfidano costantemente i confini dell'innovazione. Dai grattacieli imponenti, alle gallerie d'arte contemporanea, Milano è un incontro incantevole tra la tradizione e la modernità, dove l'estetica si fonde con il pensiero progressista.
Sophie: “Buongiorno Dott. Bartolucci, grazie della sua ospitalità oggi a Milano, per parlare della medicina estetica e l'avanguardia della medicina estetica.”
Dott. Bartolucci “Grazie a te! Sono molto felice di averti ospite nella mia città adottiva da ormai 16 anni e faremo un bellissimo viaggio insieme.”
Sophie: “Marco siamo qua in una cornice veramente speciale, con palazzi ultramoderni con un design veramente evolutivo dalla Milano tradizionale che conosciamo. Come questa espressione influenza la nostra percezione di bellezza?”
Dott. Bartolucci “Quello che succede è che secondo me cambiano i canoni della bellezza quindi in qualche modo cambiano il modo in cui noi percepiamo, viviamo o consideriamo la bellezza. Questi canoni tra l'altro si integrano molto bene, convivono con quelli che erano i canoni di riferimento di un'altra epoca e Milano ne è l'esempio perfetto.”
Sophie: “Sei appassionato di arte in generale. C'è un artista che ti ispira nel tuo lavoro?”
Dott. Bartolucci “Sì, ce ne sono diversi, ma soprattutto uno in particolare, Picasso, che pur avendo destrutturato completamente la figura umana, è rimasto per tutto il 20° secolo un punto di riferimento, anche nella raffigurazione della figura umana e se vogliamo della bellezza tra virgolette. Per molti anni - questa poi è una mia opinione chiaramente da appassionato e da collezionista - la bellezza era una bellezza abbastanza stereotipata, anche nelle varie correnti artistiche si vedeva sempre qualcosa di molto simile. Quello che è riuscito a fare Picasso destrutturando così tanto la figura dell'essere umano, è stato creare un nuovo canone. Ci ha educato a qualcosa di diverso e per me è stato profondamente importante capire e interpretare questo nuovo linguaggio ed è tuttora una fonte di ispirazione.”
Sophie: “E cosa secondo te ha ispirato le persone ad amare Picasso e tutte queste figure completamente destrutturate?”
Dott. Bartolucci “Quello che succede è che secondo me è un po' come quando esci felice da un museo: in quel momento dentro di te sta avvenendo un cambiamento, quello che fa l'arte anticipa i cambiamenti sociali, quindi quella sensazione di benessere io la leggo come un qualcosa che dentro di me sta cambiando e che prima o poi, non voglio dire accetterò, ma diventerà parte di me. Picasso non può poi una volta che questo processo è avvenuto lasciarti qualcosa di di bello.”
Sophie: “Ci sono elementi comuni tra l'arte, il design e la medicina estetica?”
Dott. Bartolucci “Assolutamente sì. Quello che sicuramente accomuna queste tre cose è la ricerca, ad esempio, di uno stile, delle linee, di un'armonia. Chiaramente poi qualsiasi esse siano, perché non ci sono dei canoni predefiniti, ma semplicemente va fatta una ricerca per capire e per adattare queste opere al loro scopo. Nel caso di un palazzo o a quello che si vuole raffigurare nel caso di un'opera d'arte, o alle richieste del paziente nel caso della medicina.”
Sophie: “Nell'arte ci sono dei periodi, per esempio il Rinascimento, il periodo blu di Picasso ecc. Nella medicina estetica ci sono delle tendenze anche interessanti?”
Dott. Bartolucci “Sì, io… non amo moltissimo le tendenze in medicina estetica perché purtroppo non sono più movimenti spontanei come una volta, cioè il periodo blu di Picasso è stato per lui un periodo stupendo e anche abbastanza impegnativo per la sua vita, molto introspettivo. In maniera naturale si è creata una delle sue finestre artistiche più importanti.
Quando invece questa richiesta viene in qualche modo dettata, generalizzata o peggio ancora strumentalizzata, per me non rappresenta una vera e propria corrente ma qualcosa cui ci si vuole accomunare ed è proprio quello che cerco di non fare con il mio lavoro, cioè di non creare degli standard ma assolutamente di personalizzare qualsiasi tipo di trattamento.”
Sophie: “Quando si parla di avanguardia, siamo davanti al Bosco verticale che è veramente un'opera d'arte conosciuta nel mondo intero, inaugurato 10 anni fa quindi molto in anticipo su tutte queste discussioni di problemi climatici, che spiega l'importanza della riforestazione urbana. Questi cambiamenti climatici, secondo te, avranno conseguenze sull'industria del wellbeing?”
Dott. Bartolucci “Assolutamente sì, li stanno già avendo purtroppo e per fortuna da un lato aumentano anche le conoscenze per poter combattere gli aspetti negativi del cambiamento climatico sulla pelle. Io ho un'estrazione prettamente dermatologica
quindi prima di dare volumi o riposizionare i tessuti, se così vogliamo dire, preferisco sempre prima partire dalla salute della pelle. Non c'è bellezza senza salute quindi questa è fondamentale. Per quanto riguarda le abitudini dei pazienti e anche le nostre ovviamente, questo ci ha obbligato anche ad un'attenzione maggiore, ad esempio mi viene in mente l'utilizzo del filtro solare tutti i giorni, anche nei giorni in cui non c'è molto sole, questa è solo uno dei tanti esempi che posso portarti se pensiamo anche appunto al fumo, sono tante le cose che negli anni abbiamo scoperto essere dannose, continuano ad esserlo sempre di più e quindi impongono in noi un un cambiamento.”
Sophie: “L'inquinamento ha un impatto anche sulla pelle?”
Dott. Bartolucci “Assolutamente sì, è uno dei fattori ambientali che incide di più sulla salute della pelle, sulla durata dei trattamenti, su tantissime cose. Sono moltissimi i pathway indotti dall'inquinamento atmosferico.”
Sophie: “Nella tua esperienza i pazienti di medicina estetica sono attenti anche alle scelte di prodotti, di trattamenti, e il loro impatto sull'ambiente?”
Dott. Bartolucci “Purtroppo ancora no. Noi di Sotherga ci impegniamo molto nel comunicare anche questo aspetto, ma è anche un aspetto molto delicato. Perché chiaramente la sostenibilità è fondamentale anche per quello che riguarda i prodotti, le tecnologie che utilizziamo in medicina estetica. Ma bisogna anche passare un messaggio che è leggermente diverso da quello che ad esempio potremmo far passare nell'alimentazione, così la prima cosa che mi viene in mente. Non tutto quello che è naturale, biologico, in medicina è migliore, quindi bisogna trovare quel giusto equilibrio basandosi sempre sulle ricerche scientifiche e sulle evidenze che ci permetta di avere dei prodotti sostenibili, efficaci, ma allo stesso tempo sicuri.”
Sophie: “Allora Marco vediamo che da due anni la comunità scientifica, ma anche l'industria della medicina estetica, parla molto della medicina estetica con risultati naturali che rispettano la personalità dei pazienti, e hanno sviluppato tutto un range di trattamenti adeguati a questa questa evoluzione della domanda. Ma vediamo anche pazienti che non si sentono a loro agio con il loro corpo, con il loro viso, e che magari possono chiedere piccoli cambiamenti o anche grossi cambiamenti dei loro tratti. Come medico come tratti questa domanda?”
Dott. Bartolucci “Quello che penso è che per anni abbiamo ricevuto una comunicazione profondamente sbagliata basata su uno stereotipo di bellezza che non esiste, che non è mai esistito, e che non è neanche giusto perseguire. Noi di Sotherga, già nel 2017, anno di fondazione, abbiamo scelto come uno dei nostri quattro valori la medicina estetica non invasiva e non trasformativa. È un cosa in cui credo molto. Poi per quanto riguarda, invece, il discorso delle persone che non si accettano o che vogliono modificare, quindi trasformare qualcosa, lì diventa un processo un pochettino più complesso, un processo che richiede anche a volte un approfondimento psicologico perché molto spesso questo tipo di comunicazione ha portato a dei disagi, ha portato a tutto il fenomeno della Body dysmorphia. Quindi bisogna prima di tutto essere sicuri che questo cambiamento sia fortemente voluto dal paziente, non per adattarsi a delle sovrastrutture sociali. Quello che farei è consigliare al paziente sicuramente di rifletterci a lungo, di parlarne con i familiari, con le persone a lui o lei più care, proprio per capire quanto è necessaria questa trasformazione. Rimango tuttora un sostenitore di quello che è la bellezza autentica.”
Sophie: “Per rimanere naturali possiamo ridiventare naturali o restare naturali. Qual è la parte di prevenzione nei trattamenti eseguiti in Sotherga?”
Dott. Bartolucci “Sicuramente ci occupiamo tantissimo della skin quality, della salute della pelle. Tutto parte, come dicevamo anche prima, dalla salute. Non c'è bellezza senza salute e questo è fondamentale anche per una buona riuscita di un trattamento di medicina estetica. Tutto parte dalla prevenzione: dalla protezione solare, da una buona alimentazione, dallo studio dei fattori genetici ambientali. Dopodiché, una volta che tutto torna, siamo sicuri di riuscire a performare nei trattamenti, che non solo ci danno i risultati che speriamo ma che anche sono in grado di durare nel tempo.”
Sophie: “L'arte anticipa sempre i cambiamenti sociali e determina il cambio dei paradigmi estetici. Secondo te come saremo belli nel 2035? La medicina estetica ricorrerà all'intelligenza artificiale nell'ambito dei trattamenti?”
Dott. Bartolucci “Nel 2035 saremo belli come siamo belli oggi, cambierà il nostro modo di percepire la bellezza, le nostre volontà, cambieranno i nostri desideri. Ci aiuterà a guardare al passato proprio come la storia dell'arte ci insegna per riuscire ad avere un'idea più completa del nostro futuro. L'intelligenza artificiale si è introdotta in maniera molto forte nel settore della medicina estetica. Abbiamo degli strumenti che ci permettono di predire, di pianificare dei risultati molto vicini alla realtà. Siamo arrivati a questo livello di precisione. L'intelligenza artificiale potrà anche in parte arrivare a sostituire le nostre mani, ma mai la nostra mente.”
Guarda il 1° episodio de "La Vera Bellezza" qui: EPISODIO 1.
Guarda il 2° episodio de "La Vera Bellezza" qui: EPISODIO 2.
Sei un medico estetico?
Lunedì - Venerdì dalle 8.30 alle 21.00
