22 Set 2025
Come ottenere un contouring naturale con gli ultrasuoni microfocalizzati di Ultherapy PRIME®: stimolare il collagene per ridefinire linee e volumi.
L’invecchiamento cutaneo non si manifesta solo con la comparsa delle rughe, ma anche attraverso cambiamenti evidenti dei volumi e dei contorni del viso, dovuti a meccanismi biologici e fisiologici complessi.
Con il passare del tempo il volto subisce, infatti, un’evoluzione strutturale, che cambia i suoi contorni tipici. Questi cambiamenti sono dovuti a molteplici fattori, tra cui la perdita di collagene ed elastina, la riduzione di massa muscolare, l’effetto della gravità e l’azione delle forze ambientali come il sole e l’inquinamento.
Il primo meccanismo riguarda la diminuzione di collagene ed elastina: queste proteine sono fondamentali per mantenere la pelle tonica ed elastica. Con l’età, la produzione di queste componenti si riduce progressivamente, causando lassità cutanea e perdita di compattezza. La pelle diventa meno elastica, favorendo la formazione di rughe, pieghe e caduta dei tessuti.
Un altro elemento chiave è la riduzione del volume di tessuto adiposo sottocutaneo, che sostiene i contorni del volto. La sua perdita accentua le zone di volume ridotto, come le guance, e approfondisce le pieghe nasolabiali e le mandibole. Parallelamente, il tono muscolare del viso si affievolisce, contribuendo a un aspetto meno definito e più stanco.
Infine, la forza di gravità agisce continuamente sui tessuti, portando al cedimento di zone come il mento, il contorno mandibolare e le guance, modificando in modo permanente le linee ed i profili del viso. Questo insieme di cause e meccanismi genera l’effetto dell’invecchiamento, che si traduce in un cambiamento visibile dei contorni e dell’espressione generale del volto.
Questi tre meccanismi descrivono il processo di cronoaging, termine che indica l’invecchiamento biologico. I fattori ambientali, tra i quali soprattutto il sole, sono invece responsabili del processo di fotoaging o fotoinvecchiamento, che si manifesta soprattutto con una perdita di tono e compattezza della pelle, oltre che con la comparsa di rughe di tipo attinico, le quali fanno apparire la texture cutanea simile alla trama di una pergamena.
I raggi UV del sole stimolano la produzione da parte dell’organismo di radicali liberi, sostanze chimiche particolarmente reattive che quando si accumulano in eccesso, come accade in questo caso, possono portare danni alle cellule. Parlando nello specifico della pelle, i radicali liberi in eccesso danneggiano le molecole di collagene e favoriscono la degradazione dell’acido ialuronico, un altro componente del derma importante per il mantenimento dell’idratazione e del turgore del tessuto.
La perdita di compattezza e idratazione del tessuto favorisce la diminuzione dei volumi e la tendenza della pelle a cadere verso il basso, e di conseguenza ad una perdita di definizione dei contorni, in particolare a livello degli zigomi e della linea mandibolare.
Per contrastare questa perdita di tonicità strutturale, la medicina estetica propone trattamenti di face contouring, realizzati con tecniche non invasive come gli ultrasuoni microfocalizzati, capaci di stimolare il rinnovamento dei tessuti in modo naturale, senza bisturi o aghi.
Per face contouring si intende il processo di ridefinizione e miglioramento dei contorni del volto, al fine di ottenere un aspetto più giovane, armonico e naturale. Si tratta di una tecnica estetica che mira a valorizzare i lineamenti, eliminando o minimizzando gli inestetismi causati dall’età o da altre alterazioni strutturali.
Per il contouring un tempo erano disponibili solo dei metodi invasivi, come interventi chirurgici di lifting, mentre oggi le tecniche più utilizzate sono non invasive o solo minimamente invasive, quali ad esempio filler, radiofrequenza e ultrasuoni microfocalizzati.
L’obiettivo è conferire al volto un aspetto più tonico e scolpito, migliorando i punti di rilievo come zigomi, mandibola e contorno del viso, mantenendo sempre un risultato naturale e rispettoso delle caratteristiche individuali.
Il face contouring migliora l’aspetto del viso attraverso tecniche che agiscono stimolando quei processi biologici che sono rallentati dal tempo, primo tra tutti la produzione di collagene. Gli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati di Ultherapy PRIME® rappresentano una delle soluzioni più efficaci e più innovative in tal senso. La vera rivoluzione, in questa tecnica, è l’utilizzo della guida ecografica, che permette al medico di visualizzare tutti gli strati della pelle in tempo reale, per agire in modo preciso, stimolando il collagene nelle aree laddove è più necessario, ed alla profondità desiderata.
Ultherapy PRIME® è un trattamento lifting innovativo che utilizza la tecnologia degli ultrasuoni microfocalizzati per ottenere un contouring naturale del volto senza interventi chirurgici invasivi. Questa tecnologia avanzata permette di stimolare i tessuti profondi, favorendo il rassodamento e il sollevamento della pelle, migliorando così i contorni del volto in modo armonioso e duraturo.
Attraverso un manipolo che passa sulla pelle del paziente, il calore degli ultrasuoni microfocalizzati può essere veicolato dal medico sia in profondità nel derma, dove stimola la produzione di nuovo collagene da parte dei fibroblasti, e sia più in superficie, dove invece provoca la contrazione delle fibre collagene esistenti con un effetto di skin tightening: la pelle si rassoda, si ricompatta e si tonifica, restituendo definizione ai contorni del volto.
La guida ecografica permette di eseguire il trattamento in maniera precisa e altamente personalizzata, perché il medico visualizza in tempo reale il tessuto e la profondità alla quale sta veicolando il calore. Prima di iniziare il trattamento vero e proprio, viene definita una vera e propria mappa dettagliata delle aree da trattare, ai fini di garantire un risultato più omogeneo e naturale.
Gli ultrasuoni microfocalizzati di Ultherapy PRIME® rappresentano un metodo di face contouring innovativo, non invasivo e con zero tempi di recupero. Il trattamento è sicuro, clinicamente approvato e viene eseguito da medici estetici altamente qualificati.
I risultati del face contouring con gli ultrasuoni microfocalizzati sono visibili in parte già subito dopo la seduta, perché la pelle appare più tonica e compatta. Durante le settimane ed i mesi successivi si assiste ad un miglioramento progressivo dei risultati, mano a mano che l’organismo produce nuovo collagene. L’effetto di rassodamento e tensione della pelle permette di ottenere un miglioramento anche della definizione dei contorni del volto.
L’aspetto più importante di questa tecnologia è senza dubbio la naturalezza del risultato: non si verifica alcun effetto "tirato" o artificiale, ma un rassodamento armonico che valorizza i lineamenti esistenti, mantenendo un aspetto fresco e autentico.
Il beneficio del trattamento può durare fino a 1-2 anni, a seconda delle caratteristiche individuali, dell’alimentazione e dello stile di vita, e delle cure che si prestano alla propria pelle in termini di protezione dal sole e skincare giornaliera.