Il filler labbra è più bello se personalizzato

07 Feb 2023

filler labbra - labbra rifatte bene

Scopri l'importanza della personalizzazione nel filler labbra e evita gli effetti artificiali con la Dr.ssa Claudia Ceccaroni.

«Vorrei le labbra come Irina Shayk». Alzi la mano chi, anche solo per un attimo, non ha sperato di somigliare alla bellissima modella russa. E proprio a lei si ispira una delle tendenze più in voga in fatto di filler. Peccato però che non a tutte stiano bene le labbra a cuore. O forse sarebbe meglio dire per fortuna. La Dr.ssa Claudia Ceccaroni ci spiega l’importanza della personalizzazione in medicina estetica.

Se pensi che il filler labbra sia lo stesso per tutte le donne, ti sbagli. A variare è la tecnica iniettiva, ma anche il tipo di acido ialuronico impiegato: entrambi vengono scelti dal medico estetico in base alla paziente che ha di fronte. O almeno, questa dovrebbe essere la pratica corretta per ottenere un risultato gradevole, naturale e rispettoso del “viso di partenza”. Un obiettivo – quest’ultimo – che persegue ogni giorno la Dr.ssa Claudia Ceccaroni, la quale sul filler labbra ha molte indicazioni da suggerire. L’abbiamo intervistata per farci raccontare come.

Filler labbra: no alle imitazioni e alle mode

Non esiste un filler labbra standard, ma esistono tanti filler quante sono le pazienti. «La richiesta principale è certamente quella di aumentare il volume delle labbra, ma sarebbe auspicabile che la paziente non chiedesse un “prototipo” per assomigliare a una star o a una modella di suo gradimento – esordisce la dottoressa. «È molto probabile che quella determinata bocca vista su Internet (magari ritoccata con Photoshop) non doni al viso della paziente in questione. Ciò non vuol dire che non si possa ottenere un risultato altrettanto bello, ma è importante che ci si affidi ai suggerimenti del medico». Ogni viso ha il “suo” filler, anche perché oggi è possibile raggiungere risultati molto precisi.

«Per lo stesso motivo, è sbagliato anche rincorrere la moda che oggi vuole le labbra carnose e a cuore, ma qualche decennio fa battezzava il successo di labbra meno voluminose. Esistono le mode anche nella medicina estetica? «Certo, di moda non va solo una determinata forma di bocca, ma anche una precisa tecnica iniettiva che, in virtù del tam tam sui mezzi di comunicazione diventa poi quella più richiesta. Ora, per esempio, è il turno delle Russian Lips, una tecnica di filler con cui ottenere labbra carnose a cuore, con l’arco di Cupido solo leggermente pronunciato. Si chiama così perché ricorda le labbra delle matrioske, le tradizionali bamboline russe che ricalcano i tipici tratti somatici del luogo (un esempio sono le labbra della celebre top model Irina Shayk). Pur rappresentando una valida tecnica iniettiva, quella delle Russian Lips non è detto che vada bene per tutte le donne, anzi. 

Ma al di là di ciò, è in genere sbagliato chiedere a priori un preciso modo di intervenire sulle labbra: in questo campo esiste un ventaglio decisamente variegato di possibilità! Certo, in genere avere le idee chiare aiuta a orientarsi nella giungla di informazioni, ma quando si passa all’azione è meglio non incaponirsi su una tecnica precisa (anche se in buona fede)». Il bravo medico estetico è il professionista che conosce tutte le tecniche, ed è in grado di calibrarle sulla paziente. 

Filler labbra non esiste una tecnica standard

Facendo un paragone un po’ forzato, il filler labbra è come il rossetto: non può essere universale, le varie nuance non stanno bene a tutte, e nemmeno i finish, per esempio opaco o brillante. Ecco che occorre ritoccare le labbra con un metodo personalizzato. «Il risultato deve essere migliorativo, qualunque sia la bocca di partenza, sottile o grande che sia.

Oggi è molto frequente ricevere richieste specifiche su tecniche riportate dai media, ma è importante ricordare che il bravo medico estetico è un professionista che conosce sia la tecnica in voga che le altre ritenute “superate”. Inoltre, deve essere in grado di individuare il tipo di tecnica adatta alla paziente, ma in realtà questi sono argomenti talmente di settore che, se mal comunicati, rischiano di confondere le idee». Quello che conta è il risultato. Un filler labbra bello e naturale. Possibilmente inserito nel contesto del viso della paziente.

Come ottenere un bel filler labbra (labbra rifatte bene)

Prima di intervenire su una zona delicata come quella delle labbra, il medico estetico osserva bene la paziente. «Le labbra ritoccate non devono essere stridenti con il resto del viso che in alcuni casi può mostrare i segni del tempo (fatta eccezione per le giovanissime). Inoltre, non si valuta solo la qualità della pelle, se è più o meno segnata dall’età, ma anche le proporzioni con i lineamenti del viso».

Quali elementi del viso si osservano prima di un filler labbra?

- Eventuale presenza di rughe nasogeniene: se sono troppo marcate possono risultare contrastanti rispetto a una bocca liscia e idratata (le iniezioni di acido ialuronico idratano la mucosa labiale, oltre a volumizzarla);

- punta del naso: se cadente, va sollevata giusto un po’ con una goccia di acido ialuronico; 

- zigomi: se sono svuotati vanno riempiti con filler rimpolpanti;

- proiezione del mento.

«Insomma, il filler labbra deve risultare armonico con tutti i parametri del viso di modo che le proporzioni vengano rispettate: del resto, è questo il segreto della riuscita di qualsiasi intervento estetico, è tutto qui». No agli effetti visibilmente finti che danno l’idea di aggiunto (le famose labbra a canotto o a paperina). 

«A volte occorre anche un semplice biorivitalizzante per migliorare la skin quality della cute: non dimentichiamo che una bocca riempita dal filler appare subito più giovane, e ciò può stonare su una pelle invecchiata». E da qui all’etichetta di avere la bocca rifatta il passo è breve!

 

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