07 Mar 2023
Skin care routine personalizzata per le over 50 e trattamenti di medicina estetica per preservare la salute della pelle: i consigli della Dr.ssa Ester D'Amore.
L’invecchiamento è un processo biologico inevitabile, ed è causa di cambiamenti nel nostro aspetto che impariamo ad accettare. Superati i 50, se volessimo prenderla con fare romantico, potremmo dire che “il viso porta i segni di quello che siamo state, di quello che abbiamo vissuto”. Insomma, le nostre rughe parlano di noi e ci ricordano i momenti belli e i momenti brutti, quelli che ci hanno aiutato a crescere.
E forse anche (anzi, questo di sicuro!) tutte le routine di skin care che abbiamo trascurato. Sì, come ad esempio quella volta che siamo andate a ballare, poi stanchissime ci siamo addormentate senza neanche struccarci.
E quindi va bene, questi 50 anni li accettiamo. Anzi, che belli: affrontiamo finalmente la vita senza inutili paranoie. Abbiamo superato il periodo nel quale ci sentivamo sempre fuori posto. Adesso siamo libere, e cosa ci importa di cosa pensano gli altri? Va bene, ho le rughe. E che male c’è? Non voglio mica essere ridicola come quelle che si vanno a “rifare” per sembrare sempre giovani. Insomma, è naturale che si invecchi e che il mio aspetto cambi. E posso essere affascinante anche così.
Poi, una sera qualunque ci troviamo a casa, abbiamo sistemato la cucina, e finalmente possiamo rilassarci sul divano dopo una giornata di lavoro. Cellulare, Facebook, ed ecco che ad un tratto compare una foto: “forse ti piacerebbe ricordare questo momento di 12 anni fa”. Il matrimonio della tua migliore amica. Dopo il pranzo, quando lei si era finalmente riuscita a liberare per quei pochi minuti dal fotografo, dagli invitati e dai convenevoli. Di corsa avete approfittato per farvi quel selfie, perché quel giorno doveva ricordarvi insieme. E infatti, internet non l’ha cancellato.
Pensi: “Quanti anni avevamo? Mah, forse non ancora 40”. Cominci a ricordare quanto tempo hai impiegato per scegliere quel vestito, quanta cura hai messo nel tuo make up, quanto eri felice per lei. E poi, all’improvviso, fai due conti e ti ricordi che hai 50 anni. E che, per quanto siano i vantaggi per l’esperienza di vita e quant’altro, quel viso di 12 anni fa…beh, un po’ ti manca.
Quindi, anche prima siamo state meno attente, adesso è il momento di prestare le migliori cure alla nostra pelle, con una skin care routine personalizzata per le over 50.
Gli step principali di una corretta routine di skin care quotidiana sono sempre la detersione, che può essere seguita da uno scrub oppure dall’applicazione di un tonico, e infine sempre la crema.
A 50 anni ovviamente non possiamo utilizzare gli stessi prodotti che utilizzavamo a 30, perché la nostra pelle è diversa. Le creme da applicare dovrebbero essere più nutrienti e più corpose: esse devono supportare da una parte il fatto che la pelle è più disidratata, perché riesce a trattenere meno acqua in superficie, e dall’altra devono avere un effetto rimpolpante, su una pelle che mano a mano perde spessore.
Le formulazioni ideali includono ceramidi, glicerina, burro di karité e acidi grassi, che possono essere stratificati sopra i sieri di acido ialuronico per una maggiore idratazione. Menzione a parte va fatta per retinolo e peptidi: prodotti più potenti e che stimolano la produzione di collagene. Per ottenere il massimo beneficio qui però è necessario il consiglio di un medico estetico o dermatologo.
Il detergente per la pulizia della pelle, visto che il tessuto con gli anni diventa sempre più sensibile, dovrebbe essere più delicato e possibilmente senza profumo, per non alterare la barriera cutanea. Non utilizzate mai acqua troppo calda per sciacquare il viso, ma sempre acqua tiepida.
La protezione del viso dal sole è sempre importante ma lo è ancora di più a 50 anni. Utilizzate sempre una crema con SPF adeguato (anche in inverno, perché i raggi UVA ci sono lo stesso e invecchiano la pelle!). L’ideale sarebbe non utilizzare mai SPF più bassi di 30, indipendentemente dal tipo di pelle.
Ci sono una serie di trattamenti di medicina estetica, non invasivi e dai risultati naturali, che possono essere eseguiti per aiutare a preservare e mantenere la salute della pelle dopo i 50 anni.
Il peeling viso è uno di questi trattamenti. Permette di donare alla pelle una nuova freschezza e luminosità. Grazie all’effetto esfoliante, il peeling aiuta ad eliminare le cellule morte in superficie stimolando la rigenerazione profonda della pelle e la produzione di nuovo collagene ed elastina. Il peeling, quindi, migliora la qualità della pelle e riduce i segni dell’invecchiamento.
Attualmente la medicina estetica ha messo a punto combinazioni bifasiche che permettono di ottenere gli effetti desiderati promuovendo la bellezza della pelle. Rispetto ai peeling tradizionali, il peeling bifasico è caratterizzato dalla presenza di acido tricloroacetico, con l’aggiunta di amminoacidi e vitamine. La presenza di questi complessi funzionali fa sì che il trattamento abbia un effetto esfoliante, tipico del peeling, e biorivitalizzante.
Il peeling bifasico può essere combinato con un trattamento a base di acido ialuronico o idrossiapatite di calcio o tossina botulinica. Nel caso dell’acido ialuronico, laddove si va ad infiltrare per distendere le rughe, si favorisce una maggiore durata del risultato. L’idrossiapatite di calcio è un rivitalizzante: con l’aggiunta del peeling bifasico l’azione viene potenziata. Nel caso della tossina botulinica, il peeling è utile a dare idratazione e rigenerazione lì dove il trattamento iniettabile lavora sulla distensione muscolare.
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