12 Feb 2025
La neuromodulazione è una tecnica innovativa che permette di contrastare le rughe d’espressione donando al viso un aspetto più giovane, fresco e armonioso.
La neuromodulazione è un trattamento di medicina estetica utilizzato per ridurre le rughe d'espressione e migliorare l'armonia del viso. Il trattamento agisce rilassando temporaneamente i muscoli mimici, responsabili della formazione delle rughe, in particolare di quelle che conosciamo come rughe d’espressione.
Le rughe d’espressione si formano a causa della contrazione dei muscoli mimici, per poi fissarsi sul volto e accentuarsi nel tempo a causa della perdita di elasticità del tessuto che si verifica con gli anni che passano. Cerchiamo di spiegare meglio: la pelle giovane è compatta ed elastica, per cui le rughe si formeranno naturalmente quando i muscoli si contraggono per mimare una risata o altro, per poi però scomparire quando i muscoli e la pelle si distendono e si rilassano.
Questo è possibile perché nel derma (lo strato intermedio del tessuto cutaneo) c’è abbondanza di collagene ed elastina, le due proteine principali presenti nella struttura di sostegno della pelle. Dopo i 25 anni di età, le cellule specializzate deputate alla loro produzione (i fibroblasti del derma) rallentano la propria attività, portando con il passare degli anni ad un deficit di risorse che si traduce direttamente in una perdita di elasticità e compattezza della pelle, la quale diventa meno capace di contrastare le sollecitazioni meccaniche: se prima era semplice tornare distesa quando i muscoli mimici si erano rilassati, con il passare degli anni lo è molto meno. È così che le rughe iniziano a fissarsi e ad accentuarsi nel tempo, dando al viso un aspetto più stanco ed invecchiato.
Non sono solo gli anni che passano a favorire la comparsa delle rughe, ma ci sono anche una serie di fattori facenti parte dell’ambiente e dello stile di vita che favoriscono ulteriormente l’invecchiamento della pelle e del viso. Parliamo ad esempio dell’esposizione al sole, di alimentazione, abitudine al tabagismo, sonno discontinuo e non riposante, o anche di stress acuto e cronico. Tutti questi fattori portano ad un aumento dei radicali liberi presenti nell’organismo, i quali danneggiano le fibre di collagene ed elastina, e nello stesso tempo velocizzano la degradazione dell’acido ialuronico, un glicosaminoglicano indispensabile per mantenere la pelle soda, compatta ed idratata. La diminuzione dei livelli di acido ialuronico porta anche ad una perdita dei volumi del volto, favorendo la formazione di lassità cutanee e di rughe più profonde.
È in questi casi che ci viene in aiuto la neuromodulazione. Il trattamento agisce, come abbiamo accennato all’inizio, sui muscoli mimici responsabili della formazione delle rughe dinamiche d’espressione, rilassandoli temporaneamente e impedendo loro di contrarsi in modo eccessivo. Questo meccanismo permette di distendere la pelle, conferendo un aspetto più fresco e levigato senza però compromettere l'espressività naturale del volto.
Il trattamento non è chirurgico: si può eseguire in ambulatorio e non richiede ricovero, anestesia o convalescenza. La procedura prevede delle microiniezioni che vengono eseguite in punti strategici per ottenere un effetto mirato, riducendo le rughe più evidenti e prevenendone la formazione di nuove. L'effetto è progressivo e raggiunge la sua massima efficacia dopo circa 10-14 giorni dalla seduta. Dopo il trattamento il paziente può tornare immediatamente alla vita sociale ed a svolgere tutte le normali attività.
La neuromodulazione è un processo che interviene sulla comunicazione tra nervi e muscoli, modulandone l'attività. Nel contesto del viso, questa regolazione permette di bilanciare la contrazione muscolare responsabile della formazione delle rughe d'espressione.
A livello dei muscoli, la neuromodulazione induce uno stato di rilassamento temporaneo riducendo l'iperattività muscolare, in quanto blocca temporaneamente il rilascio dell’acetilcolina, un neurotrasmettitore essenziale per la contrazione muscolare. Questo effetto viene utilizzato da anni in medicina perché può essere utile in condizioni patologiche come spasticità, distonie e tic nervosi.
Quando alcuni muscoli si contraggono in maniera eccessiva, oppure in maniera cronica e ripetuta nel tempo, come accade per i muscoli mimici del volto, si creano pieghe cutanee. Queste nel tempo diventano permanenti, dando origine a quelle che comunemente chiamiamo rughe d’espressione.
La neuromodulazione aiuta a rilassare selettivamente questi muscoli, preservando al contempo la naturale espressività del volto e migliorando il tono della pelle. L’effetto sulla pelle legato alla riduzione della tensione muscolare porta ad un miglioramento della qualità cutanea: per questo la neuromodulazione è impiegata largamente in medicina estetica.
Tra i risultati che è possibile ottenere, il primo è sicuramente la riduzione delle rughe dinamiche. Le rughe di espressione si formano per la ripetuta contrazione dei muscoli mimici: rilassando questi muscoli, si riduce la profondità delle rughe e donando alla pelle un aspetto più liscio.
Il rilassamento muscolare migliora inoltre la vascolarizzazione locale, aumentando l'ossigenazione del tessuto cutaneo, e questo dona alla pelle un aspetto più fresco e luminoso. La migliore ossigenazione aiuta anche a regolare la produzione di sebo, migliorando condizioni come l’acne e l’iperidrosi (sudorazione eccessiva).
La pelle trattata appare più tonica e distesa, con un effetto lifting naturale. L'effetto è reversibile e dura in media 3-6 mesi, poiché i neuroni formano nuove connessioni per ripristinare la trasmissione.
L'armonia del viso dipende da un equilibrio dinamico tra muscoli che si contraggono e muscoli che si rilassano. Se questo bilanciamento viene alterato, il volto può apparire stanco, segnato o asimmetrico. Un'eccessiva contrazione muscolare porta alla formazione di rughe evidenti, mentre un rilassamento eccessivo può dare un aspetto spento e privo di tonicità.
Sappiamo bene che le espressioni facciali giocano un ruolo chiave nella percezione della bellezza. Un viso disteso, con tratti morbidi e rilassati, trasmette freschezza e serenità, mentre una mimica eccessiva può accentuare la percezione dell'invecchiamento. Le rughe d'espressione, se troppo marcate, possono far apparire il viso più stanco o severo.
Grazie alla neuromodulazione, è possibile attenuare i segni più marcati senza alterare la naturale capacità espressiva. La neuromodulazione consente infatti di ristabilire l’equilibrio tra contrazione e rilassamento dei muscoli facciali, garantendo un effetto naturale e armonioso. Il trattamento può essere personalizzato in base alle esigenze di ogni paziente, modulando l'intervento in modo da rispettare l'unicità dei lineamenti e l'espressività individuale.
Lo stile di vita gioca un ruolo cruciale nella regolazione della neuromodulazione naturale, e di conseguenza nell’invecchiamento della pelle e del volto. I principali fattori che possono influire sulla tonicità muscolare e sull'elasticità della pelle sono:
Mantenere uno stile di vita sano aiuta a ritardare l’invecchiamento cutaneo e anche a potenziare gli effetti di un trattamento di neuromodulazione, prolungandone i benefici.
La neuromodulazione rappresenta una delle tecniche più efficaci e sicure in medicina estetica per ridurre le rughe d'espressione e migliorare l'armonia del viso. Attraverso microiniezioni mirate, si riduce l'iperattività muscolare, evitando la formazione di pieghe e segni del tempo.
Uno degli aspetti più apprezzati della neuromodulazione è la sua capacità di offrire un effetto naturale e progressivo. Il trattamento permette di ottenere un viso più disteso senza stravolgere i lineamenti, preservando la naturale espressività. Inoltre, è un procedimento minimamente invasivo, con un tempo di recupero quasi nullo e risultati che si manifestano gradualmente nel corso di pochi giorni.
Riducendo le rughe d'espressione e riequilibrando i muscoli facciali, il trattamento di neuromodulazione garantisce un risultato armonioso e naturale.