Gli ultrasuoni microfocalizzati per il ringiovanimento di viso, collo e décolleté

30 Ott 2024

Gli ultrasuoni microfocalizzati di Ultherapy PRIME stimolano il collagene e rendono la pelle più compatta ed elastica, con un effetto ringiovanente su viso, collo e décolleté.

• Il collagene: struttura e ruolo nell’invecchiamento cutaneo
• Ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati: come funzionano?
• Risultati del lifting non invasivo con ultrasuoni microfocalizzati

La struttura e l’aspetto della pelle cambiano con il tempo che passa. Un tessuto cutaneo giovane appare liscio, compatto e sodo, mentre una pelle più adulta presenta, in maniera più o meno accentuata, i caratteristici segni dell’invecchiamento: rughe, pieghe, linee sottili e lassità cutanee. Questi cambiamenti avvengono perché nel tempo la pelle perde compattezza ed elasticità, e di conseguenza sopporta meno gli stimoli meccanici ed i fattori ambientali potenzialmente dannosi, come i raggi UV del sole oppure le brusche variazioni di temperatura.

Le cause dell’invecchiamento cutaneo si possono dividere in due gruppi: il primo comprende tutte quelle che sono le cause biologiche, ossia tutti i cambiamenti che si verificano nell’ambito dei processi metabolici legati alla struttura della pelle; mentre del secondo fanno parte i fattori ambientali, i quali rendono la pelle delle zone più esposte come viso, collo e décolleté, decisamente più vulnerabili alla comparsa dei segni del tempo.

L'invecchiamento cutaneo si definisce pertanto un processo complesso e multifattoriale (e purtroppo, inevitabile!) che colpisce principalmente viso, collo, décolleté, e altre zone del corpo più di frequente esposte agli agenti esterni, e dove la pelle si presenta più sottile e più delicata. Potremmo riassumere le principali cause dell’invecchiamento cutaneo in cinque punti:

1. Diminuzione di collagene: con il passare del tempo i fibroblasti del derma rallentano la produzione di collagene e di elastina, in maniera graduale ma progressiva. Il collagene e l’elastina sono le due proteine strutturali della pelle, perché formano una rete con funzioni di sostegno per l’epidermide, mantenendo la pelle compatta ed elastica. La diminuzione della concentrazione di queste due proteine è una delle principali cause alla base della formazione di rughe e cedimenti cutanei.
2. Esposizione ai raggi UV: l’esposizione prolungata al sole, e di conseguenza ai raggi ultravioletti (UVA e UVB) è la causa del processo noto come fotoinvecchiamento o fotoaging. L’esposizione cronica al sole incrementa la produzione di radicali liberi nel corpo, i quali si accumulano in eccesso e agiscono danneggiando le fibre collagene e degradando l’acido ialuronico. Questo porta ad una perdita di elasticità, compattezza, idratazione e volumi della pelle. Le conseguenze sono pelle più secca, più incline alla formazione di rughe, macchie solari e lassità.
3. Esposizione al freddo o alle brusche variazioni di temperatura: le basse temperature possono danneggiare il cosiddetto film idrolipidico superficiale, uno strato di acqua e grasso che costituisce una sorte di pellicola protettiva per la pelle, e che aiuta a mantenere intatti ed idratati gli strati sottostanti. La perdita di integrità del film idrolipidico superficiale porta ad una perdita di idratazione della pelle.
4. Posture e movimenti ripetitivi: la continua contrazione dei muscoli mimici del volto nel mimare le espressioni facciali, così come la postura scorretta durante il sonno, possono portare alla formazione di rughe dinamiche, sia sul viso e sia su collo e décolleté. In particolare, le pieghe che si formano sul décolleté sono spesso causate da posture scorrette durante il riposo, aggravate dalla diminuzione dell’elasticità cutanea che si verifica a causa della diminuzione nel tempo di collagene e di elastina
5. Fattori genetici e ormonali: la predisposizione genetica e i cambiamenti ormonali, come quelli che si verificano durante la menopausa, influenzano notevolmente la struttura della pelle. Le variazioni nei livelli di estrogeni, ad esempio, possono portare a un assottigliamento della pelle, rendendola più vulnerabile alla formazione di rughe e lassità cutanea.

I segni dell'invecchiamento cutaneo si manifestano inizialmente con la comparsa di sottili rughe, principalmente legate al movimento dei muscoli facciali, e pertanto identificate come rughe d’espressione. Nel tempo, il cedimento della pelle verso il basso porta alla formazione di pieghe più profonde, chiamate rughe gravitazionali. Ci sono poi le rughe attiniche o rughe da tramatura cutanea, che sono quelle causate dal processo di fotoaging.

Le zone di viso, collo e décolleté sono particolarmente soggette ai segni del tempo, perché sono quelle più continuamente esposte. Il viso tende a perdere tono e definizione, soprattutto a livello di zigomi, guance e linea mandibolare. Collo e décolleté risentono anche del fatto che normalmente vengono curati molto meno rispetto al viso: non riserviamo loro infatti la stessa routine di skincare, quando invece dovremmo. Il collo sviluppa in genere linee orizzontali e rilassamento cutaneo, mentre il décolleté presenta delle rughe verticali, macchie solari e perdita di elasticità.

Il collagene: struttura e ruolo nell’invecchiamento cutaneo

Il collagene è una proteina che presenta una struttura fibrillare, ed è il principale componente del derma, il tessuto connettivo della pelle. La sua funzione è quella di fornire un supporto strutturale, mantenendo la pelle compatta, elastica e maggiormente resistente agli stimoli meccanici. Non svolge questa funzione da solo ma insieme all’elastina, altra proteina fibrillare, e l’acido ialuronico, un glicosaminoglicano in grado di legarsi a moltissime molecole di acqua, garantendo idratazione, spessore e volume della pelle. L’azione sinergica di queste tre sostanze garantisce che la pelle mantenga una texture liscia e priva di rughe.

Quando con l’invecchiamento collagene, elastina ed acido ialuronico diminuiscono in modo significativo, assistiamo alla comparsa dei caratteristici segni del tempo: rughe, pieghe, lassità cutanee. In particolare, la perdita di collagene si evidenzia chiaramente attraverso dei segni caratteristici, quali:

• Rughe e linee sottili: la pelle che perde resistenza, elasticità e compattezza, diventa più incline a piegarsi, favorendo la formazione di rughe statiche e rughe dinamiche;
• Cedimenti della cute: il derma si indebolisce e la pelle compattezza ed elasticità, e questo porta inevitabilmente ad un rilassamento della cute che si evidenzia sotto forma di lassità. La pelle che cede porta ad una perdita nella definizione dell’ovale e dei lineamenti del volto, e questo si evidenzia in particolare su collo e linea mandibolare; 
• Perdita di volume: il collagene contribuisce anche al mantenimento del volume del viso. Con la sua riduzione, si verifica un assottigliamento del derma e la pelle appare svuotata.

Data l’importanza del collagene nella salute e nell’aspetto della pelle, stimolare la sua produzione è una strategia chiave per contrastare i segni dell'invecchiamento e mantenere una pelle giovane e tonica. Tra le tecniche più innovative per promuovere la produzione di collagene c'è quella che utilizza gli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati, una tecnologia non invasiva che permette di ringiovanire viso, collo e décolleté senza dover ricorrere al bisturi. 

Ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati: come funzionano?

Gli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati rappresentano una tecnologia tra le più avanzate utilizzate in medicina estetica per trattare i segni dell'invecchiamento e stimolare il ringiovanimento cutaneo. Questa tecnica si basa sull'emissione di onde sonore ad alta frequenza, focalizzate su punti specifici sotto la superficie della pelle, senza danneggiare i tessuti circostanti. L’obiettivo principale è la stimolazione dei tessuti profondi e la produzione di nuovo collagene.

Il trattamento con ultrasuoni microfocalizzati Ultherapy PRIME agisce su due livelli:

1. Stimolazione della produzione di collagene: gli ultrasuoni penetrano fino agli strati più profondi della pelle, riscaldando i tessuti e creando microlesioni controllate. Questo stimola una risposta rigenerativa naturale, portando alla produzione di nuovo collagene e al rinnovamento della pelle. Questo processo non solo migliora l’elasticità e la compattezza del tessuto, ma riduce anche visibilmente le rughe.
2. Skin tightening: L'effetto lifting non chirurgico è uno dei benefici principali degli ultrasuoni microfocalizzati. Il riscaldamento dei tessuti provoca una contrazione immediata delle fibre di collagene esistenti, migliorando istantaneamente il tono della pelle. Con il passare del tempo, il nuovo collagene prodotto rende la pelle più soda, levigata e tonica, migliorando sia le rughe sottili e sia i cedimenti più profondi.

Questo tipo di trattamento è ideale per il viso, ma anche per collo e décolleté, dove i segni dell’invecchiamento sono più evidenti. Si è dimostrato particolarmente efficace anche nella riduzione delle rughe del décolleté, che sono in genere quelle più difficili da trattare. 

Risultati del lifting non invasivo con ultrasuoni microfocalizzati

Il lifting non invasivo Ultherapy PRIME rappresenta una soluzione efficace e non invasiva per coloro che desiderano migliorare l’aspetto del viso, del collo e del décolleté, senza dover ricorrere al bisturi. 

I risultati ottenibili con questo trattamento comprendono la riduzione delle rughe e nello stesso tempo il miglioramento di tono, compattezza ed elasticità della pelle, con un effetto assolutamente naturale, proprio perché ottenuto stimolando processi biologici che avvengono normalmente.

Questo porta di conseguenza anche ad un rimodellamento del contorno del viso, perché grazie alla contrazione delle fibre di collagene ottenuta con la skin tightening, è possibile ottenere un risollevamento dei tessuti cutanei, con un miglioramento del profilo mandibolare ed una riduzione della lassità cutanea.

I benefici del trattamento con ultrasuoni microfocalizzati non sono immediati, ma si manifestano gradualmente nel corso di settimane e mesi, man mano che il collagene si rigenera. I risultati sono estremamente duraturi, in quanto possono permanere fino a un anno o più, a seconda delle condizioni della pelle e dell’età del paziente.

Il trattamento con ultrasuoni microfocalizzati offre quindi la possibilità di ottenere ottimi risultati in termini di ringiovanimento di viso, collo e décolleté. La possibilità di lavorare con guida ecografica è inoltre un grandissimo vantaggio per il medico, che può operare visualizzando in tempo reale i tessuti trattati, e quindi personalizzare il trattamento garantendo estrema precisione e sicurezza.