Skin Saving: bellezza senza filtri

08 Ott 2021

Contrasta l'invecchiamento cutaneo causato dalla luce blu degli schermi con trattamenti Skin Saver e una corretta alimentazione.

Ma quanto è cambiata la nostra vita nel corso dell’ultimo anno? Al mattino la sveglia suona come sempre: ci alziamo, facciamo colazione e ci sediamo alla scrivania per la prima video call della giornata. Non prima però di esserci guardate allo specchio, ed esserci sistemate per provare ad apparire impeccabili. Da quando siamo così invecchiate? La nostra pelle sembra più spenta, il viso stanco, qualsiasi piccolo difetto arriva subito all’occhio. Oltre al fenomeno noto come fotoaging o fotoinvecchiamento, termine con il quale ci si riferisce specificatamente all’invecchiamento cutaneo dovuto all’esposizione cronica al sole, tra le cause dell’invecchiamento cutaneo c’è anche la “luce blu”. Sì, proprio quella degli schermi dei nostri pc, smartphones e tablets, che sono sempre più immersivi. La radiazione emessa dai dispositivi elettronici incrementa la produzione di radicali liberi e riesce a penetrare negli strati più profondi della pelle, accelerando il processo di invecchiamento. La pelle invecchiata appare più secca e ruvida al tatto. Le rughe caratteristiche sono chiamate “attiniche” o “da tramatura cutanea”, e danno al viso un aspetto come sgualcito, simile a quello di una pergamena. Aiutiamoci con la prevenzione: gli effetti del fotoaging si possono contrastare attraverso una corretta alimentazione e trattamenti “skin saver” a base di acido ialuronico e glicerolo. Se associamo un consumo giornaliero di frutta e verdura di stagione - cibi ricchi di antiossidanti, preziosi nutrienti in grado di neutralizzare l’azione dei radicali liberi - a trattamenti Skin Saver miglioreremo senza dubbio la qualità della nostra pelle e la sua idratazione. E al mattino ritroveremo allo specchio il nostro viso naturalmente più fresco e luminoso, anche “senza filtri”