15 Dic 2023
Scopri i benefici dei peeling chimici: riduzione delle rughe, eliminazione dell'acne, miglioramento della pigmentazione.
I peeling chimici possono sembrare dei trattamenti estremi, ma la realtà è che portano alla pelle incredibili benefici e rappresentano una soluzione eccellente per un’ampia gamma di problemi della pelle, come rughe, acne e iperpigmentazione: noi ne abbiamo contati almeno sette e variano in base all’intensità del trattamento e della zona dove si sceglie di applicarlo.
L’effetto più ricercato ed evidente del peeling è che aiuta a ridurre le rughe sottili: rimuovendo lo strato esterno di cellule morte, porta alla luce uno strato più liscio e dall’aspetto più sano. I peeling chimici possono poi aiutare a riparare e invertire i segni dei danni causati dal sole su viso, collo e mani: in questo caso, dopo il trattamento, è necessario indossare quotidianamente una protezione solare alta per mantenere i risultati del trattamento e non incorrere in ulteriori danni da fotoesposizione.
Tra le situazioni legate alla pelle che un peeling può contribuire a migliorare si può contare l’acne: durante un trattamento leggero, la pelle viene infatti esfoliata diventando chiara e uniforme. La stessa cosa vale per l’aspetto delle cicatrici: trattamenti moderati possono migliorare l’aspetto di cicatrici leggere, per quelle più significative potrebbe rendersi invece necessario un peeling più profondo. In questo elenco non potrebbero mancare i problemi di pigmentazione, per risolvere i quali questo trattamento cutaneo è fenomenale sia su viso che mani e décolleté.
Ricorrendo con costanza a peeling sarà poi facile notare che il tono e la consistenza della pelle miglioreranno perché verrà stimolata la crescita di nuove cellule. Infine, bisogna far presente che verrà massimizzato anche l’effetto dei prodotti di skincare quotidiana perché, rimuovendo lo strato superiore di cellule morte, questi verranno assorbiti in maniera più profonda. «Quello che caratteristica l’azione del del peeling chimico è la luminosità che conferisce alla pelle» spiega il Dr. Enrico Massidda, medico estetico di Cagliari. «A patto che si ripeta il trattamento con cadenza quindicinale. Trattandosi di un biostimolatore cutaneo non iniettivo, l’azione di stimolo sulla cute è dovuta ai bioattivi idrofili assorbiti: è questo quello che determina il miglioramento della skin quality».