17 Set 2024
La pelle dopo l’estate appare più secca e spenta. Un peeling bifasico aiuta a promuovere la rigenerazione cellulare e a nutrire la pelle in profondità.
L’estate è per molte persone la stagione delle vacanze: una stagione che ci trasmette una naturale sensazione di vivacità rispetto alle altre. Con il sole, i colori e le giornate più lunghe, l’estate è una delle stagioni più belle. Una bellezza che sembra riflettersi anche sulla nostra pelle, che appare anche lei più fresca, luminosa e con un colorito piacevolmente dorato.
Il problema arriva dopo le vacanze estive, quando tornati alla routine giornaliera la pelle inizia a perdere l’abbronzatura e ad apparire più secca e disidratata. Se da un lato il sole dona alla pelle freschezza, luminosità e colore, dall’altro provoca dei danni attraverso l’azione delle radiazioni UVA e UVB, emesse dai suoi raggi.
Gli UVA e gli UVB danneggiano la pelle perché favoriscono la degradazione delle fibre collagene e dell’acido ialuronico, due componenti molto importanti nella struttura del tessuto cutaneo. Le fibre collagene formano insieme all’elastina una struttura di sostegno solida ed elastica per la pelle, mentre l’acido ialuronico assorbe moltissima acqua formando una matrice gelatinosa che idrata il tessuto e ne mantiene volumi e turgore.
Gli UVA e gli UVB danneggiano la pelle sia in superficie e sia in profondità. Gli UVB sono quelli maggiormente implicati nel processo di abbronzatura: sono molto intensi, ma più superficiali. Sono loro i responsabili, ad esempio, della comparsa di scottature e di eritemi. Gli UVB sono presenti prevalentemente nella stagione calda, mentre gli UVA in tutte le stagioni. Questi sono più penetranti, riescono ad attraversare barriere come nuvole e vetro (ecco perché la protezione solare va applicata anche se il cielo è nuvoloso!) e arrivano al derma, dove danneggiano le fibre collagene e comportano la degradazione dell’acido ialuronico.
I danni provocati dall’esposizione al sole non si vedono subito sulla pelle. Quello che notiamo è che, dopo le vacanze estive, la pelle è più secca e con il passare degli anni impieghiamo sempre più tempo a farla tornare morbida, liscia e luminosa. Questo perché all’invecchiamento cutaneo causato dal sole (noto come fotoaging) si unisce quello fisiologico (cronoaging) che provoca una progressiva diminuzione delle riserve di collagene e di elastina.
Come fare quindi per “rimettere in forma” la pelle dopo le vacanze estive? Certamente dovremmo curare di più la skincare quotidiana, eventualmente facendo anche trattamenti di medicina estetica mirati, come ad esempio il peeling bifasico, che esfoliando il tessuto cutaneo in profondità promuove la rigenerazione cellulare, e nutre la pelle con le vitamine e gli amminoacidi presenti nella sua formulazione.
Per migliorare l’aspetto della pelle dopo le vacanze estive è importante seguire una routine giornaliera che permetta di agire a 360 gradi, sia dall’esterno e sia dall’interno, per ripristinare l’idratazione del tessuto e stimolare il turnover cellulare. La parola d’ordine è esfoliare, perché per restituire luminosità alla pelle è importante eliminare lo strato di cellule morte superficiali per stimolare la rigenerazione dagli strati più profondi.
Potremmo riassumere la nostra routine di skincare post-estate in 5 punti:
1 – Idratare
L'esposizione prolungata al sole è causa di disidratazione della pelle. Una delle prime cose da fare per rigenerare la pelle è quindi idratare adeguatamente. Come fare? La cosa più semplice è quella di bere acqua. L'acqua è essenziale per mantenere la pelle idratata e sana. Bere otto bicchieri d'acqua al giorno può aiutare a mantenere l'equilibrio idrico della pelle e favorire la sua rigenerazione.
Non dimentichiamo poi di applicare ogni giorno una crema idratante di alta qualità, che sia ricca di ingredienti nutrienti come l'acido ialuronico, la vitamina E o l'olio di cocco. Applicare la crema idratante ogni giorno aiuta a ripristinare l'umidità della pelle.
2- Esfoliare
Durante l'estate, la pelle può accumulare cellule morte e danni causati dal sole. L'esfoliazione è un passaggio essenziale per questo strato superficiale e favorire la rigenerazione della pelle. È bene quindi utilizzare uno scrub delicato per esfoliare la pelle del viso una o due volte a settimana. Questo aiuterà anche a migliorare la circolazione sanguigna e a donare alla pelle un aspetto più luminoso.
3- Protezione solare costante
Anche dopo l'estate, è importante continuare a proteggere la pelle dai danni del sole. L'uso di una crema solare con un fattore di protezione anche dagli UVA è fondamentale per prevenire ulteriori danni e invecchiamento prematuro della pelle. Ricordiamoci di applicare la crema solare ogni mattina prima di uscire di casa, anche in giornate nuvolose.
4- Dieta equilibrata
Una dieta equilibrata ricca di antiossidanti può contribuire notevolmente a rigenerare la pelle. Consumare alimenti come frutta, verdura, frutta secca a guscio e pesce ricco di acidi grassi omega-3 può aiutare a nutrire la pelle dall'interno. Gli antiossidanti combattono i danni causati dai radicali liberi e promuovono la rigenerazione cellulare.
5- Riposo e gestione dello stress
Il riposo adeguato e la gestione dello stress sono fondamentali per una pelle sana. Durante il sonno, il corpo si rigenera, compresa la pelle. Cerchiamo quindi di dormire almeno 7-8 ore a notte, e proviamo a praticare attività che aiutano a gestire lo stress come lo yoga, la meditazione o un qualsiasi allenamento. Tutto aiuterà a mantenere la pelle e il corpo in equilibrio.
Il peeling è un trattamento di medicina estetica che va ad esfoliare la pelle in profondità, stimolando turnover cellulare e di conseguenza la rigenerazione del tessuto cutaneo. L’azione esfoliante viene esplicata da acidi forti, quali ad esempio l’acido tricloroacetico (TCA). I peeling bifasici hanno una marcia in più: oltre all’azione esfoliante, essi hanno anche un’azione nutriente.
La formulazione dei peeling bifasici comprende, infatti, sempre un acido forte come il TCA, ma anche gruppi funzionali di amminoacidi e vitamine. L’acido esplica l’azione esfoliante, ma nello stesso tempo i complessi funzionali di aminoacidi a vitamine vanno a nutrire la pelle stimolando tutta una serie di processi di rigenerazione cellulare.
Il peeling bifasico si è quindi rivelato più delicato di quello monofasico, con tempi di recupero più brevi, ma ugualmente efficace. Il peeling viso bifasico è il trattamento di medicina estetica ideale per rigenerare la pelle dopo l’estate. In questo periodo è infatti importante rimuovere lo strato di cellule morte superficiali, e con esse tutte le imperfezioni che possono essere rimaste dopo l’esposizione al sole (ad esempio macchie, lentiggini solari, ecc.). L’altro obiettivo è quello di rigenerare la cute, ed in questo senso il peeling agisce accelerando il processo naturale di rinnovamento delle cellule cutanee, stimolando nel derma la produzione di nuovo collagene ed elastina, che sono essenziali per mantenere la pelle giovane, elastica e tonica.
Prima di sottoporsi a un peeling chimico è sempre importante sempre consultare un dermatologo o un medico estetico per valutare quale può essere il tipo di peeling ed il protocollo di trattamento più adatto.
Sei un medico estetico?
Lunedì - Venerdì dalle 8.30 alle 21.00
