Peeling e rigenerazione cutanea: tutto quello che c'è da sapere

Peeling e rigenerazione cutanea: tutto quello che c’è da sapere

Il peeling bifasico TCA rappresenta una delle soluzioni più avanzate per la rigenerazione cutanea: per una pelle più luminosa e con meno inestetismi.

Il peeling è un trattamento di medicina estetica che si basa sull’applicazione di sostanze chimiche in grado di stimolare il rinnovamento cellulare, favorendo l’esfoliazione controllata della pelle e promuovendo un ricambio degli strati cutanei. 

Questo trattamento viene utilizzato per migliorare l’aspetto estetico e funzionale della cute, contrastando discromie, rughe sottili, cicatrici da acne, pori dilatati e segni del fotoinvecchiamento. Non si tratta dunque solo di un intervento di bellezza, ma di un vero e proprio approccio medico-estetico che si fonda su basi scientifiche solide. 

Il peeling cutaneo nasce con l’obiettivo di favorire il turnover cellulare, ossia il naturale processo di rinnovamento della pelle. Con il passare del tempo e con l’esposizione a fattori ambientali come raggi UV, inquinamento, stress e fumo di sigaretta, la pelle tende a perdere luminosità e compattezza, manifestando irregolarità cromatiche e disomogeneità della texture. Attraverso l’eliminazione controllata degli strati superficiali dell’epidermide, il peeling stimola la rigenerazione dei tessuti sottostanti e la produzione di nuove fibre di collagene ed elastina.

I benefici che si possono ottenere da un peeling estetico sono molteplici. Li riassumiamo di seguito in cinque punti principali:

  1. Miglioramento della luminosità e dell’uniformità del colorito;
  2. Riduzione delle macchie solari e di eventuali iperpigmentazioni post-infiammatorie;
  3. Attenuazione delle rughe sottili e dei segni di espressione;
  4. Trattamento di cicatrici da acne superficiali;
  5. Riduzione della visibilità dei pori dilatati.

Uno dei momenti più indicati per sottoporsi ad un trattamento peeling è senz’altro il periodo post-estivo, ma non solo… Dopo mesi di esposizione al sole, la pelle appare frequentemente ispessita, opaca e segnata da macchie o lentigo solari. La combinazione di salsedine, vento e radiazioni ultraviolette accelera i processi di invecchiamento cutaneo e determina una perdita di idratazione profonda. Per tutti questi motivi un trattamento peeling in autunno consente di rigenerare i tessuti, eliminare le cellule danneggiate e restituire freschezza e luminosità al viso. 
Al contrario, i mesi estivi sono sconsigliati poiché la pelle, già sensibilizzata dai raggi UV, risulterebbe più vulnerabile a complicazioni come una iperpigmentazione.

Il peeling è un trattamento molto versatile. Esistono diverse versioni e diverse tipologie: peeling più superficiali e più profondi, peeling monofasici e bifasici, ecc. Una particolare attenzione, attualmente, viene dedicata al peeling bifasico TCA (acido tricloroacetico), considerato ad oggi una delle metodiche più innovative e più sicure. 

Le diverse tipologie di peeling: superficiali, medi e profondi

Non esiste un unico peeling, ma una gamma di trattamenti che si differenziano per profondità di azione, principi attivi e indicazioni specifiche. La classificazione più comune distingue tra peeling superficiali, medi e profondi.

  • Peeling superficiali: agiscono esclusivamente a livello epidermico. Si avvalgono di acidi deboli a basso dosaggio come acido glicolico, acido mandelico o acido lattico. Sono indicati per le pelli più giovani, oppure per chi desidera un miglioramento graduale e progressivo della luminosità e della texture cutanea. Richiedono generalmente più sedute per ottenere un risultato apprezzabile.
  • Peeling medi: penetrano fino al derma papillare e risultano più incisivi rispetto ai superficiali. L’acido tricloroacetico (TCA) a concentrazioni variabili è uno dei protagonisti di questa categoria. Sono indicati in caso di macchie persistenti, cicatrici superficiali da acne, rughe sottili e prime manifestazioni di fotoinvecchiamento. Spesso richiedono tempi di recupero più lunghi rispetto ai peeling superficiali, con una fase di desquamazione evidente.
  • Peeling profondi: raggiungono il derma reticolare e comportano un vero e proprio rimodellamento cutaneo. Utilizzano sostanze più potenti, come il fenolo, e vengono riservati a casi selezionati di invecchiamento cutaneo avanzato, oppure danni da esposizione solare molto marcati. Sono procedure più invasive, eseguite esclusivamente in ambito specialistico e con un periodo di recupero che può protrarsi per settimane.

La scelta della tipologia di peeling dipende da diversi fattori: età del paziente, tipo di pelle, presenza di inestetismi specifici e aspettative sui risultati. È fondamentale che la valutazione sia affidata a un medico esperto, in grado di bilanciare efficacia e sicurezza.

Differenza tra peeling monofasici e bifasici

Un ulteriore criterio di classificazione riguarda la modalità di azione del peeling: monofasici o bifasici.

  • Peeling monofasici: utilizzano un solo agente chimico, che agisce in modo uniforme su tutta la superficie trattata. Sono facili da gestire e presentano una prevedibilità elevata degli effetti. Tuttavia, la loro azione può essere meno modulabile e quindi più rigida.
  • Peeling bifasici: agiscono in due fasi distinte. La prima fase ha una funzione preparatoria ed esfoliante, che assottiglia lo strato corneo e uniforma la superficie cutanea. La seconda fase penetra in profondità, stimolando la rigenerazione dermica. Questo duplice meccanismo consente una maggiore personalizzazione del trattamento e migliorando l’efficacia complessiva.

Questa distinzione è particolarmente rilevante quando si parla di peeling a base di TCA, dove la gestione della profondità e della distribuzione del prodotto è cruciale per ottenere risultati ottimali.

Il peeling bifasico con TCA: innovazione e vantaggi

Il peeling bifasico con acido tricloroacetico – TCA – rappresenta una delle innovazioni più significative nell’ambito della medicina estetica. Si parte dall’acido tricloroacetico, da decenni considerato uno standard nei peeling medi per la sua efficacia nel ridurre rughe sottili, macchie cutanee e cicatrici superficiali. La formulazione bifasica ne migliora ulteriormente il profilo di sicurezza e di efficacia.

Nella versione bifasica, il TCA è combinato con gruppi funzionali costituiti da amminoacidi e vitamine, sostanze tamponanti e veicolanti che ne modulano la penetrazione cutanea. Questo permette un’azione più controllata ed uniforme, evitando accumuli di prodotto e riducendo il rischio di reazioni avverse. In questo caso, la prima fase prepara la pelle e ne regola il pH, mentre la seconda fase consente al TCA di agire in maniera selettiva e mirata.

Il peeling bifasico TCA offre innumerevoli vantaggi rispetto ad un peeling tradizionale monofasico:

  • Maggiore sicurezza: la penetrazione controllata riduce sensibilmente il rischio di complicanze come iperpigmentazioni post-infiammatorie.
  • Risultati naturali e progressivi: la pelle migliora gradualmente in compattezza e luminosità, evitando un effetto innaturale o artificioso.
  • Adattabilità: il medico può modulare il trattamento in base alle caratteristiche individuali del paziente, dal fototipo alla sensibilità cutanea.
  • Recupero più rapido: rispetto ad un peeling tradizionale, la fase di recupero è più breve, permettendo di ritornare prima alle normali attività.
  • Efficacia clinica documentata: numerosi studi scientifici confermano l’efficacia del TCA bifasico nel trattamento di discromie, rughe superficiali e texture irregolari.

Il peeling bifasico TCA è indicato per pazienti di età variabile, a partire dai 18-30 anni, che desiderano correggere macchie solari, prime rughe o cicatrici post-acneiche. È particolarmente consigliato dopo l’estate, quando la pelle necessita di una rigenerazione profonda ma controllata. Può essere utilizzato sia sul viso che su altre aree esposte al sole, come collo, décolleté e mani.

Il peeling è una procedura estremamente versatile che, se eseguita da mani esperte, consente di ottenere benefici evidenti sia dal punto di vista estetico che funzionale. La scelta del trattamento più adeguato dipende da numerosi fattori, ma in ogni caso deve basarsi su una valutazione medica accurata. I moderni peeling bifasici, come il peeling bifasico TCA, hanno reso questa procedura più sicura, personalizzabile e accessibile.