20 Apr 2023
Prevenzione e trattamenti di medicina estetica per ridurre rughe e donare luminosità alla pelle: ce ne parla la Dott.ssa Elena Rossi.
Sulla pelle, tutto lascia un segno: la mancanza di idratazione, il tempo che passa, abbronzature sconsiderate, cattive abitudini alimentari, privazione di sonno ed eccessi vari, dallo stress, al fumo, all'alcol. Rughe più o meno profonde, discromie e ispessimenti cutanei possono farci apparire più vecchi della nostra età biologica oltre a smascherare il nostro stile di vita decisamente poco skin-friendly. Basta una veloce disamina allo specchio per capire quali aspetti del nostro lifestyle sono perfettibili.
La mancanza di sonno, ad esempio, si manifesta con occhiaie, borse e un aspetto ingrigito oltre a provocare, nel tempo, un aumento di linee sottili e rughe attorno agli occhi. Questo accade perché durante la notte non viene dato alla pelle un lasso di tempo sufficiente ad attivare i meccanismi di riparazione e sostituzione delle cellule morte detto turnover. Il sonno, infatti, favorisce la rigenerazione di collagene ed elastina, le principali proteine della pelle responsabili dell’elasticità e del turgore dei tessuti cutanei. Un eccesso di esposizioni solari senza protezione invece, porta la pelle a invecchiare precocemente e a far sì che sulla pelle compaiano macchie scure, note con il nome di lentigo solaris. Nell’ottica di prevenire, è utile ricordare che cosmetici con fattore di protezione solare andrebbero indossati tutto l’anno e non solo in spiaggia.
Ai segni legati a uno stile di vita non propriamente sano se ne aggiungono altre legate alle espressioni che facciamo più frequentemente come corrugare la fronte e tenere il viso imbronciato. La famosa ruga del leone, tra le sopracciglia, denota una certa propensione a preoccuparsi, mentre il cosiddetto codice a barre attorno alla bocca si crea soprattutto a causa dell’uso della sigaretta che costringe le labbra a alla continua contrazione attorno al filtro.
Come abbiamo visto, lo stile di vita ha una diretta correlazione con la comparsa di alcune specifiche rughe. Quello che possiamo fare per prevenirle è correggere le cattive abitudini, adottare uno stile di vita sano all’insegna del relax, e della corretta alimentazione. Molto può fare anche la beauty routine con cosmetici idratanti e protettivi e ancora di più la medicina estetica andando a rimpolpare le rughe con dei filler ad hoc e attraverso la biorivitalizzazione, un trattamento non invasivo che permette di idratare in profondità la pelle e di stimolare il turnover cellulare: "Un grande aiuto nel miglioramento delle rughe viene dalla medicina estetica. A riguardo delle rughe d’espressione il più prezioso alleato che abbiamo è la tossina botulinica: si tratta di un sicuro trattamento farmacologico volto a modulare la contrazione dei muscoli che rendono particolarmente evidenti le rughe di espressione in fase di movimento (dinamiche). Il trattamento conferisce non solo allo sguardo, ma a tutto il terzo superiore del viso un aspetto più riposato e rilassato", spiega la dottoressa Elena Rossi, dermatologa di Modena.
"Per levigare e uniformare la texture della pelle un ottimo trattamento è il peeling che può essere indicato sia nel trattamento di pelli più giovani per migliorare acne e relative cicatrici, che delle pelli più mature per uniformare e illuminare l’incarnato. Il trattamento con peeling è indicato per tutte le aree del corpo ed in particolare per viso, collo e decollété. Esistono poi diversi acidi ialuronici che in base alle caratteristiche servono sia ad eseguire trattamenti superficiali che veri e propri rimodellamenti volumetrici del viso mirati a generare una forte idratazione, brillantezza e luminosità: viene iniettato con la tecnica a microponfi nel derma e può essere definito il trattamento delle young generation, estremamente attente alla lucentezza del volto nei selfie. Un alleato imprescindibile della medicina estetica è l’idrossiapatite di calcio, un vero e proprio stimolatore di collagene: mano a mano che viene riassorbito nel tempo lascia una neocollagenogenesi in grado di dare risultati davvero soddisfacenti sia per il medico che per la paziente, in particolare zone difficili come mani e collo. Ritengo infine che la sinergia tra le diverse tecniche adattate al singolo caso clinico sia la chiave vincente per dare un risultato naturale ed individualizzato al meglio.".