05 Feb 2025
Le rughe d'espressione sono tra i primi segni dell'invecchiamento cutaneo, ma con la neuromodulazione è possibile attenuarle in modo sicuro ed efficace.
Le rughe d'espressione sono linee sottili che si formano a causa della ripetuta contrazione dei muscoli facciali. Ogni volta che sorridiamo, aggrottiamo la fronte o strizziamo gli occhi, i muscoli sottostanti tirano la pelle, creando delle pieghe che nel tempo diventano permanenti.
Queste rughe sono tra le prime a comparire con il passare degli anni, a causa della progressiva perdita di elasticità e compattezza cutanea, derivante dalla diminuzione delle concentrazioni di collagene e di elastina nel derma. Le rughe d’espressione diventano visibili già intorno, o subito dopo, i 30 anni di età, e spesso rappresentano uno specchio del carattere e dell’espressività di una persona, perché le rughe che compaiono per prime sono quelle che caratterizzano le espressioni che quella persona mostra più di frequente.
Si manifestano generalmente soprattutto nelle zone più espressive del viso, come:
Le rughe di espressione si formano quindi a causa della mimica facciale e degli altri fattori coinvolti nel processo di invecchiamento cutaneo, quali perdita collagene, elastina ed acido ialuronico, esposizione ai raggi UV, fumo e stress ossidativo.
Uno dei trattamenti più efficaci utilizzato praticamente da sempre in medicina estetica per il trattamento delle rughe di espressione è la neuromodulazione, che consiste nell’eseguire delle microiniezioni sottocutanee che aiutano a distendere il muscolo, attenuando così la piega della pelle che forma la ruga.
La neuromodulazione è una tecnica di medicina estetica che utilizza micro iniezioni di sostanze che vanno a rilassare temporaneamente i muscoli responsabili della formazione delle rughe d’espressione. Questo trattamento agisce bloccando il rilascio di acetilcolina, il neurotrasmettitore che stimola la contrazione muscolare, riducendo così le pieghe cutanee e donando un aspetto più disteso e giovane al viso.
I principali benefici della neuromodulazione includono principalmente:
La neuromodulazione è particolarmente adatta per attenuare le rughe dinamiche causate dalla contrazione ripetuta dei muscoli mimici del volto. È possibile ottenere ottimi risultati su tutti i tipi di rughe di espressione: frontali, glabellari, perilabiali e perioculari (zampe di gallina).
L’effetto rilassante della neuromodulazione impedisce ai muscoli di contrarsi in modo eccessivo, prevenendo la formazione di nuove rughe e rallentando il processo di invecchiamento cutaneo.
Contrariamente all’idea comune di un effetto “congelato” che fa perdere la naturale espressività, quando il trattamento è eseguito da un medico esperto, il risultato è armonioso e naturale, mantenendo la capacità di esprimere emozioni senza eccessiva rigidità.
La procedura è ambulatoriale e dura circa 15-30 minuti. Non sono necessari né ricovero e né anestesia, in quando il trattamento non è invasivo e non richiede l’utilizzo del bisturi.
Dopo una valutazione del medico estetico, il trattamento si svolge attraverso microiniezioni della sostanza nei muscoli da trattare. Come abbiamo descritto nel precedente paragrafo, la procedura viene eseguita in ambulatoria ed ha una durata di circa 15-30 minuti.
Gli effetti iniziano a vedersi dopo 3-5 giorni, con un risultato ottimale raggiunto entro due settimane. Il trattamento non è permanente: gli effetti durano circa 4-6 mesi e poi svaniscono gradualmente, permettendo di modulare il trattamento nel tempo.
Il processo di invecchiamento cutaneo è qualcosa di progressivo, per cui l’aspetto della pelle continua negli anni a cambiare. I trattamenti di medicina estetica non invasiva i cui risultati non sono definitivi, permettono di accompagnare la pelle nel tempo che passa, migliorandone continuamente l’aspetto. È così che si ottengono risultati sempre più naturali, senza intaccare l’armonia e l’espressività del volto.
Per ottenere un effetto armonioso e naturale, è fondamentale affidarsi a un medico estetico esperto, che sappia dosare correttamente il prodotto e personalizzare il trattamento in base alle esigenze del paziente. Un approccio equilibrato consente di preservare la naturale espressività del viso, evitando l’effetto rigido e innaturale che spesso viene erroneamente associato a questa tecnica.
La neuromodulazione è una tecnica di medicina estetica praticata da moltissimi anni ed è stato forse il primo trattamento di medicina estetica non invasiva (o mini invasiva), nel periodo nel quale la chirurgia plastica faceva da padrone. Le formulazioni dei prodotti, i protocolli e la tecnica stessa si sono evoluti con il passare degli anni, ed è per questo che oggi i medici hanno a disposizione una vasta gamma di conoscenze scientifiche per poter elaborare dei protocolli altamente personalizzati per ciascun paziente. Le nuove conoscenze hanno inoltre permesso di modulare il trattamento per dare risultati sempre più naturali ed armoniosi.
La neuromodulazione rappresenta quindi un’opzione sicura ed efficace per contrastare le rughe d’espressione, prevenendone la formazione e mantenendo un aspetto fresco e disteso, con risultati armoniosi e personalizzati.