26 Mag 2022
Labbra naturali e uniche: l'arte del trattamento con filler secondo la Dr.ssa Gabriella Gentili.
“La bellezza è armonia”, questa è la mia filosofia e quando si parla di labbra è un concetto che diventa ancora più importante.
Il mio obiettivo è mantenere l'unicità delle labbra del mio paziente, analizzandone soprattutto tutto il viso, ma a volte anche il corpo. Spesso, infatti, non è sufficiente analizzare solamente il volto di un paziente, ma è necessaria una valutazione del contesto per realizzare labbra in armonia con l’aspetto generale della persona.
Esaltare l’unicità e la bellezza proprie di quelle labbra, di quella paziente, è l’unica strada per ottenere risultati più naturali possibili, in linea con la filosofia del “Natural Beauty”.
Quando tratto le labbra, tengo innanzitutto a tranquillizzare le mie pazienti. Molte temono di uscire dallo studio con un aspetto stravolto e irriconoscibile ma è importante rassicurarle: il trattamento che verrà eseguito sarà estremamente naturale e cucito su misura per loro. Questo perché i filler oggi ci permettono di idratare, oltre che volumizzare.
Quando vogliamo mantenere delle labbra naturali, la prima cosa che dobbiamo fare è idratarle. Oggi abbiamo anche delle fiale da 0,6 ml di prodotto, poco più di mezza fiala, e questo ci consente di andare a trattare le labbra con un risultato estremamente naturale, senza stravolgere quelle che sono le caratteristiche della paziente.
In realtà non esiste una tecnica migliore: molto dipende dalla manualità del chirurgo o del medico estetico che esegue il trattamento. Io personalmente utilizzo indifferentemente ago o cannula.
Nelle pazienti che hanno più tendenza a fare i lividi utilizzo con più sicurezza la cannula, ma, quando devo ridefinire i contorni delle labbra, preferisco comunque l’utilizzo dell’ago. In questi casi utilizzo un ago molto piccolo, quindi un 30 gocce, che è l'unico che mi permette di iniettare poco prodotto e ridefinire in maniera molto precisa i contorni senza lasciare lividi.
Nelle nuove tecniche di eversione del labbro, come la famosa “Russian Lips”, l'ago è decisamente un must. Nell’eseguire questa tecnica si fanno delle infiltrazioni perpendicolari al labbro, rilasciando il prodotto in maniera tale da aumentarne lo spessore mantenendolo, cosa importantissima, sempre piatto.
Quello che si vuole assolutamente evitare è l’indesiderato “effetto canotto”. L’obiettivo principale è dare una proiezione delicata e naturale alle labbra e, nel contempo, dare una maggiore definizione rialzando, se necessario, i contorni stessi delle labbra per correggere quelle rughe della marionetta che tendono a dare un’espressione triste al volto.