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INTERVISTA ALLA DR.SSA MARIA CRISTINA D’ALOISO

Stando alle pubblicità dei cosmetici la pelle sarebbe un organo in grado di assorbire più o meno qualunque prodotto. La realtà, invece, è molto diversa. La cute è un organo preposto alla protezione dall’aggressione da parte di microrganismi, agenti esterni e traumi. La sua funzione è quella di barriera e la sua attività primaria è quindi piuttosto quella di “filtrare” che non di “assorbire”. Una domanda sorge quindi spontanea: quanto dei “prodigiosi” cosmetici permea realmente all’interno della pelle? Molto poco.

Ed è per questo che anche quelli costosi – perché magari frutto di una lunga ricerca- non possono dare risultati visibili eclatanti. La pelle è infatti strutturata per bloccare o rendere difficoltoso il passaggio di sostanze estranee alla propria fisiologia, compresi i principi attivi presenti in creme e sieri. Non è un caso quindi che negli ultimi anni la medicina estetica abbia assistito al boom degli iniettabili. Si potrebbe parlare addirittura di una democratizzazione delle punturine di acido ialuronico e soft botox dovuta all’accessibilità e all’efficacia dei trattamenti, soprattutto se paragonata ai costi e ai risultati dei cosmetici. L’obiettivo è far arrivare alla pelle le sostanze necessarie esattamente dove serve, bypassando la barriera. Le microiniezioni di acido ialuronico HA fanno esattamente questo: portano una sostanza idrofila – ovvero che richiama acqua – nella pelle. Questo fa sì che i tessuti vengano idratati in profondità apparendo più turgidi, elastici e luminosi. L’acido ialuronico è infatti una sostanza naturalmente presente nell’organismo e in particolar modo nella pelle. Con il tempo, però, la sua produzione rallenta ed è per questo che la pelle appare meno tonica ed elastica. Grazie a micro iniezioni di acido ialuronico in diverse aree del viso, viene ripristinato un livello ottimale di acido ialuronico e un livello di idratazione dei tessuti che può durare diversi mesi. Il trattamento è veloce e indolore, come spiega  Maria Cristina D’Aloiso, medico estetico di Padova:

L’acido ialuronico può essere infiltrato nel derma nella sua forma libera o crosslinkata. L’effetto idratante è visibile immediatamente per entrambi i tipi ma la durata è molto diversa: nella sua forma libera la sua azione dura per qualche giorno mentre nella forma crosslinkata può durare mesi.

Quali altre molecole donando un effetto idratante in medicina estetica?

I glicosaminoglicani sono dei naturali costituenti della cute umana e fungono da sugna trattenendo grandi quantità di acqua nel derma. L’acido ialuronico è il loro principale rappresentante ed è la molecola con più elevato potere idratante per la pelle: per questo è universalmente contenuto in tutti i medical devices iniettivi che hanno lo scopo di biorivitalizzare. Anche polinucleotidi ed alcuni peptidi biomimetici presentano un potere umettante, inferiore rispetto a quello dell’acido ialuronico. Per un’azione ancora più performante, si può unire il potere idratante ed elasticizzante dell’acido ialuronico con altri trattamenti complementari ad azione sinergica, come gli ultrasuoni micro focalizzati o la radiofrequenza frazionata.

 

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