Prevenire e combattere le macchie solari

13 Mag 2022

come prevenire le macchie solari

Le macchie solari sono inestetismi della pelle che compaiono tipicamente nelle zone esposte al sole. In medicina estetica possono essere trattate con un peeling mirato che permette di ottenere una rigenerazione della cute.

Le macchie solari sono dei fastidiosi inestetismi della cute che si manifestano sotto forma di chiazze scure di forma irregolare nelle zone più esposte al sole. Esse compaiono infatti prevalentemente su viso, collo, décolleté, spalle, avambracci e dorso delle mani.

Più tecnicamente sono note con il temine di lentigo solari. Il loro colore è tipicamente più scuro rispetto alla cute circostante: può variare dal rossastro, al nocciola o al marrone. Le dimensioni possono essere di pochi millimetri ma estendersi anche a uno o più centimetri. Il colore scuro rappresenta una iperpigmentazione dovuta ad un accumulo di melanina.

Il problema delle macchie solari non sta comunque a significare che l’esposizione al sole sia dannosa. Al contrario, prendere il sole fa molto bene al nostro organismo perché i raggi solari contribuiscono alla sintesi della vitamina D, la quale ha un ruolo essenziale come regolatore del metabolismo del calcio e per la corretta calcificazione delle ossa. Esporsi al sole è quindi molto importante in particolare per la donna nel periodo della menopausa perché più esposta all’osteoporosi.

Per prevenire la formazione delle macchie solari è però fondamentale proteggere la pelle dal sole in modo adeguato. I raggi UV possono infatti causare anche patologie più importanti, come ad esempio il melanoma, particolare tipo di tumore della pelle. Non bisogna inoltre dimenticare di proteggere la pelle anche in inverno: i raggi solari contengono radiazioni di tipo UVA e UVB, e le prime sono presenti anche nella stagione più fredda.

Per prevenire le macchie solari è quindi fondamentale applicare sempre una crema protettiva adeguata sulle parti del corpo esposte al sole. È inoltre utile anche una sana alimentazione, ricca di frutta e verdura di stagione per mantenere la pelle idratata e migliorarne la qualità.

In medicina estetica un trattamento particolarmente efficace nell’eliminazione delle lentigo o macchie solari è il peeling, trattamento grazie all’effetto esfoliante aiuta ad eliminare le cellule morte in superficie stimolando la rigenerazione degli strati sottostanti. Il peeling stimola il turnover cellulare e la biorivitalizzazione profonda della cute. 

Macchie solari: quali sono le cause e chi è più colpito

Il sole è senz’altro il principale responsabile dell’insorgenza delle macchie o lentigo solati. I raggi UV stimolano la produzione di melanina, il pigmento responsabile sia dell’abbronzatura e sia della formazione delle chiazze di iperpigmentazione. Se la pelle non è adeguatamente protetta, la formazione delle macchie è sicuramente favorita.

Le macchie solari si possono manifestare sulla pelle sia degli uomini e sia delle donne, senza alcuna differenza. L’età di insorgenza è frequentemente intorno ai 60 anni, ma se ci si è esposti al sole in maniera prolungata, nelle ore più calde e senza adeguata protezione le lentigo solari possono comparire anche intorno ai 40 anni, in particolare se si sono avuti precedenti e ricorrenti episodi di scottature solari.

In genere le lentigo solari compaiono sulla pelle nelle zone più esposte al sole come chiazze irregolari scure di dimensioni variabili da qualche millimetro al centimetro, ma oltre a queste c’è una particolare tipologia di macchia chiamata melasma o cloasma.

Il melasma è una iperpigmentazione che compare sul volto sotto forma di chiazze brunastre o color nocciola dalla forma irregolare, nella zona degli zigomi, della fronte, del labbro superiore, del naso e del mento. Si può osservare nelle donne dopo esposizione al sole prevalentemente in caso di utilizzo in maniera protratta la pillola anticoncezionale, alterazioni ormonali che aumentano la produzione di melanina, durante la gravidanza o per predisposizione genetica.

Come prevenire le macchie solari

Per prevenire la formazione delle macchie solari è fondamentale applicare sempre una crema giorno, sia nella stagione calda e sia nella stagione fredda, sulle parti esposte al sole: parliamo in particolare di viso, collo, décolleté e dorso delle mani.

In estate bisogna inoltre fare attenzione soprattutto in spiaggia, evitando di esporsi al sole nelle ore più calde quando i raggi sono più intensi e più diretti, ed è ovviamente fondamentale applicare una crema solare con fattore di protezione (SPF) adeguato al proprio fototipo di pelle.

La crema protettiva dovrebbe essere applicata prima di arrivare in spiaggia, in modo tale che la cute abbia il tempo per assorbirla a fondo prima di essere esposta al sole. La pelle risulterà anche più idratata, e di conseguenza anche la tintarella sarà più omogenea e dorata.

I primi giorni il sole va preso gradualmente: non esporsi subito per molte ore, ma per un tempo moderato spostandosi di frequente sotto l’ombrellone. Le regole valgono anche per chi ha un fototipo di pelle scura. In genere chi ha la fortuna di avere questo tipo di pelle difficilmente si scotta, ma purtroppo subisce ugualmente i danni derivanti dai raggi solari sia per quanto riguarda le macchie e sia per quel che concerne l’invecchiamento da fotoaging.

È buona norma utilizzare creme differenti per il viso e per il corpo, perché la pelle del viso è più sensibile e meno resistente al sole. Per il viso andrebbe quindi usata una crema con un fattore di protezione più alto e specifica per il volto.

Evitare sempre di esporsi negli orari centrali (ad esempio dalle 12 alle 16), perché i raggi UV sono più intensi ed è proprio in queste ore che abbiamo la percentuale maggiore di radiazioni nocive per la pelle.

Come eliminare le macchie solari in medicina estetica: il peeling

Il peeling è un trattamento dermatologico che consiste nell’applicare sulla pelle delle sostanze chimiche per rimuovere gli strati cutanei superficiali ed ottenere una rigenerazione della cute. Grazie all’effetto esfoliante il peeling dona alla pelle luminosità e freschezza, perché aiuta ad eliminare le cellule morte in superficie stimolando il turnover cellulare e la biorivitalizzazione profonda della cute.

Il peeling è un ottimo trattamento per eliminare le macchie solari. In genere si consigliano peeling non troppo aggressivi, cosiddetti “soft peeling” ma in generale il peeling migliore è quello che si sceglie in base alla profondità della macchia. È quindi importante affidarsi ad un professionista preparato che valuterà protocollo e formulazione migliore a seconda della macchia e dello stato della pelle, in base anche all’età.

I peeling più utilizzati per il trattamento delle macchie o lentigo solari sono quelli a base di acido tricloroacetico (TCA) a bassa concentrazione oppure a base di acido glicolico. È bene sapere che il medico applica il peeling esclusivamente sulla lentigo solare, senza coinvolgere la cute sana circostante.

Il trattamento si esegue in ambulatorio, può dare un lieve sensazione di bruciore ed un arrossamento che scompare nei 4-5 giorni successivi. Si può comunque tornare immediatamente alla vita sociale, facendo attenzione a seguire tutte le prescrizioni del medico, in particolare per quanto riguarda l’attenzione che si deve prestare all’esposizione solare.

Peeling monofasici e peeling bifasici

Un peeling a base di acido tricloroacetico (TCA) si definisce un peeling monofase. Attualmente la medicina estetica ha messo a punto delle combinazioni bifasiche, che offrono il vantaggio di ottenere gli effetti desiderati minimizzando gli effetti avversi e migliorando ancora di più qualità e bellezza della pelle.

Rispetto ai peeling tradizionali il bifasico unisce all'azione esfoliante quella biorivitalizzante. Questo è possibile grazie alla sua formulazione, caratterizzata dalla presenza di un acido molto potente come il tricloroacetico (presente anche nei monofasici) con l’aggiunta però di complessi funzionali rappresentati da amminoacidi e vitamine.

L’acido tricloroacetico ha, come nei peeling monofasici, un effetto desquamante e quindi lo strato cutaneo superficiale, mentre il complesso di amminoacidi e vitamina stimola una serie di processi di rigenerazione cellulare. Essi stabilizzano poi il TCA, dando come risultato finale un peeling ugualmente efficace ma più “soft” e meno aggressivo. Ideale quindi anche per il trattamento delle macchie solari.

 

Sei un medico estetico?

SCOPRI MERZ CARE! OGNI GIORNO SIAMO AL TUO FIANCO CON SERVIZI ESCLUSIVI PER LA TUA PROFESSIONE: CONTATTA I NOSTRI ESPERTI.

Lunedì - Venerdì dalle 8.30 alle 21.00

BENVENUTO NEL SITO MERZ AESTHETICS ITALIA

SEI UN OPERATORE SANITARIO?

SI, SONO UN OPERATORE SANITARIO

NO